Author:

a cura di don Ezio Del Favero

45 – Il giovane che combatté Inverno

Il popolo delle montagne era felice, con i torrenti pieni di pesci, i prati addolciti dalle bacche, la selvaggina nella foresta, i fiori…

Il popolo delle montagne era felice, con i torrenti pieni di pesci, i prati addolciti dalle bacche, la selvaggina nella foresta, i fiori… Ma quando i giorni si accorciarono e le foglie degli aceri caddero, il popolo ebbe paura. Le pareti delle capanne filtravano aria gelida e l’abbigliamento non teneva più caldo! Il terreno si faceva duro e cominciò a cadere la neve, mai vista. … Continua a leggere 45 – Il giovane che combatté Inverno »

a cura di don Ezio Del Favero

44 – Il ragazzo che visse con gli orsi

Gli orsi tornarono nella foresta e il ragazzo visse felice con lo zio, sempre amico degli orsi e degli altri animali della foresta. 

Tra le montagne e le foreste, un bambino orfano viveva con uno zio che gli dava poco da mangiare e lo vestiva di stracci e di mocassini consumati. Il piccolo dormiva fuori dalla tenda, lontano dal fuoco, ma non si lamentava, perché i suoi genitori gli avevano detto di rispettare gli adulti, sempre. Un giorno inaspettatamente lo zio lo invitò: «Andiamo a caccia!». Il ragazzo, … Continua a leggere 44 – Il ragazzo che visse con gli orsi »

a cura di don Ezio Del Favero

43 – Il borgo e il laghetto

In una regione alpina, sotto una catena di montagne tra cui spiccava una vetta oltre i 4.000 metri...

In una regione alpina, sotto una catena di montagne tra cui spiccava una vetta oltre i 4.000 metri, si trovavano dei laghetti, tra cui uno particolarmente bello e tra i pochi a ospitare dei pesci, per la gioia degli abitanti. Grazie alla pesca, i montanari potevano così arricchire la propria alimentazione, composta dai frutti della povera agricoltura di montagna e dall’allevamento di qualche mucca. Ma … Continua a leggere 43 – Il borgo e il laghetto »

a cura di don Ezio Del Favero

42 – La montagna impossibile

Tutti noi sappiamo che il leone è il re degli animali. Ma in questa foresta dove noi viviamo ci sono tre leoni molto forti.

In un paese africano, vi era una foresta addossata a delle alte montagne e abitata da diverse creature. Tra di esse, vi si trovavano gorilla, scimpanzé, macachi, ippopotami, rinoceronti, elefanti, giraffe, leopardi, zebre, antilopi, facoceri, sciacalli, coccodrilli, serpenti, pappagalli, farfalle, aquile, volatili dai mille colori… e anche leoni, che solitamente popolano le praterie e le savane, ma riescono ad adattarsi bene anche a territori morfologicamente … Continua a leggere 42 – La montagna impossibile »

a cura di don Ezio Del Favero

41 – «Tu volerai molto in alto!»

All'inizio Dio creò la Madre Terra ed essa divenne il suo giardino...

All’inizio Dio creò la Madre Terra ed essa divenne il suo giardino. Poi la Terra diede agli uomini tutto ciò di cui avevano bisogno per vivere. Gli abitanti delle montagne erano felici, fino a quando Orso Polare pose il suo manto bianco sul paese e soffiò il suo alito freddo dando origine all’inverno. Gli abitanti delle montagne furono costretti a trascorrere l’inverno all’interno dei loro … Continua a leggere 41 – «Tu volerai molto in alto!» »

Gli studenti delle scuole superiori guideranno le visite dal 23 aprile al 10 maggio

Il mistero della salvezza nei mosaici di san Marco

Mostra didattica itinerante nella chiesa di San Rocco a Belluno

A seguito del progetto “La Cappella degli Scrovegni: un’affascinante risorsa per tutta la scuola veneta, a 750 anni dalla nascita di Giotto”, realizzato a Belluno nel 2018, il Centro Culturale “Terzo millennio” di Chioggia e la Chiesa di Belluno-Feltre propongono una mostra analoga dal titolo “Il mistero della salvezza nei mosaici di san Marco”, che si terrà presso la Chiesa di San Rocco a Belluno, dal 23 aprile … Continua a leggere Il mistero della salvezza nei mosaici di san Marco »

A cura di don Ezio Del Favero

La muraglia e le lacrime

La bambina divenne una signorina bella e gentile, felice di prendersi cura di entrambe le famiglie

Al tempo in cui la Grande Muraglia cinese era in costruzione, due famiglie di montanari confinanti furono separate da essa: i Meng e i Jiang. Le due famiglie, che non avevano figli, per suggellare la loro amicizia piantarono nei rispettivi cortili due semi di zucca, uno per ogni lato della muraglia. Lo scopo era che i semi una volta germogliati rampicassero su per il muro per … Continua a leggere La muraglia e le lacrime »

a cura di don Ezio Del Favero

39 – La prodigiosa sorgente

Ancora oggi, in quel posto, sgorgano delle acque refrigeranti...

Una pineta correva su per la montagna, sommergendo la pietra con la sua ombra e il suo profumo di resina. Al di sopra delle cime dei pini una nuda guglia di roccia saliva erta incontro al cielo. Ai suoi piedi stavano accatastati enormi massi incrostati di licheni. In uno degli antri formati dai massi incastellati viveva una Fata.  Nei pressi di quel “Becco di pietra”, … Continua a leggere 39 – La prodigiosa sorgente »

A cura di don Ezio Del Favero

38 – Gli innamorati e la montagna divisa

Tutto è bene ciò che finisce bene!

I vecchi raccontano che, in tempi molto lontani, due monti oggi separati (il monte Hortus e il picco Saint-Loup) fossero una montagna unica. Ai piedi di quell’altura, all’alba, un giovane carboniere stava dirigendosi verso la miniera dove lavorava. Incontrò una giovane pastorella, che non vedeva da tempo e che era diventata una ragazza molto bella, e s’innamorò di lei. Una sera al chiaro di luna, … Continua a leggere 38 – Gli innamorati e la montagna divisa »

a cura di don Ezio Del Favero

37 – La principessa dei monti e il Fato

Un Sultano, burbero e sempre accigliato, viveva sulle lontane montagne del Camerun.

Un Sultano, burbero e sempre accigliato, viveva sulle lontane montagne del Camerun. La figlia minore era una ragazza dolce e affascinante. Un giorno la principessa chiese al padre di poter visitare alcuni paesi dell’Africa nera, in particolare quelli che si affacciavano sul mare. Il padre, anche se burbero, amava la sua beniamina e volle accontentarla, anche per aiutarla a dimenticare la perdita improvvisa di un fratello … Continua a leggere 37 – La principessa dei monti e il Fato »

a cura di don Ezio Del Favero

36 – La violetta e gli dei dell’Olimpo

D’allora, quel tenero fiorellino si chiama “Viola Mammola” e si diffonde ovunque...

In tempi lontani, una graziosa Ninfa, buona e generosa, viveva sulle sponde dei ruscelli e amava riposarsi nei boschi accanto a muschi e licheni, ristorandosi con la rugiada del mattino. Se una piantina non riusciva a dissetarsi a causa della calura, la Ninfa le porgeva la rugiada dandole ristoro. Era sempre pronta a porgere aiuto agli altri e le piante e le creature dei boschi … Continua a leggere 36 – La violetta e gli dei dell’Olimpo »

a cura di don Ezio Del Favero

35 – Le farfalle dei monti

In quella parte di mondo, sulle rive di un lago circondato da ripide pareti montagnose, ancora oggi le farfalle vivono...

Nel cuore dell’Africa, accanto alle rive di un lago circondato da ripide pareti montagnose, i pescatori navigavano sulle loro canoe. Per loro e per le loro famiglie quel luogo era un paradiso in terra. I raggi del sole si riflettevano sulle scie che le imbarcazioni dei pescatori lasciavano sulle pacifiche acque; piccole goccioline, intrecciandosi con la luce dell’astro, creavano mille stelline luccicanti in una danza … Continua a leggere 35 – Le farfalle dei monti »

Si rinnova la tradizione estiva della Pastorale dei giovani

Terra promessa!

Dal 7 al 14 agosto il pellegrinaggio in Terra santa

Nel solco della recente tradizione estiva della Pastorale dei giovani, ancora una proposta aperta ai giovani 18-30 della nostra diocesi; diversa tuttavia – anzi diremo unica – perché carica di un significato speciale di significato e di spiritualità. Non è infatti esagerato il titolo, né troppo altisonante…è proprio la terra percorsa da Gesù – detta appunto “santa” – quella su cui volgere i nostri passi … Continua a leggere Terra promessa! »

A cura di don Ezio Del Favero

34 – I montanari e il Bucaneve

Un tempo molto lontano, sui prati sotto gli alti monti viveva una piccola fata.

Un tempo molto lontano, sui prati sotto gli alti monti viveva una piccola fata. Essa abitava in una grotta all’interno di una montagna e osservava il lago sottostante e le stelle e la luna riflesse sulle sue acque. Quando i montanari del posto si sentivano in pericolo, invocavano la buona fata delle montagne e lei subito accorreva e si prodigava per aiutarli. A volte si … Continua a leggere 34 – I montanari e il Bucaneve »

A cura di don Ezio Del Favero

33 – La ragazza e la luna

In un villaggio etiope, ai piedi di un’alta montagna pianeggiante, viveva una ragazza bellissima...

In un villaggio etiope, ai piedi di un’alta montagna pianeggiante (“Amba”), viveva una ragazza bellissima. La sua pelle era ambrata, ma dicevano che, durante le notti di plenilunio, diventasse bianca come il latte. La giovane, che si chiamava Sumeya, oltre che bella, era mite e generosa e aiutava i suoi nel duro lavoro dei campi sull’altopiano dove vivevano. Era anche una sognatrice e talvolta si … Continua a leggere 33 – La ragazza e la luna »

A cura di don Ezio Del Favero

32 – I monti sono Maestri muti

La montagna è una metafora della Vita e ci è Maestra! Durante la mia lunga vita...

Un vecchio montanaro stava percorrendo un sentiero di montagna in compagnia del nipote e gli spiegava: «Io amo la montagna, con il suo fascino e le sue sorprese. La montagna è una metafora della Vita e ci è Maestra! Durante la mia lunga vita, mi ha insegnato tanto. In sintesi ho appreso da lei 5 grosse lezioni di vita, 5 come le dita di una … Continua a leggere 32 – I monti sono Maestri muti »

A cura di don Ezio Del Favero

31 – L’erba tonificante della foresta

All’improvviso apparve un giaguaro che minacciò di attaccare le due donne con ruggiti terrificanti e uno sguardo di fuoco.

Una notte, la dea luna “Yací” e la dea nuvola “Araí” decisero di scendere dal cielo, trasformate in splendide donne, per visitare la Terra. Cominciarono a percorrere sentieri verdeggianti, entrando nella foresta su di un altopiano accanto a una catena montuosa, per conoscerne la natura. Erano affascinate dalla bellezza della flora e della fauna di quella foresta montana. All’improvviso apparve un giaguaro che minacciò di … Continua a leggere 31 – L’erba tonificante della foresta »

A cura di don Ezio Del Favero

30 – Il giovane montanaro e le api

«Dove costruiremo la nuova capitale?» chiese la principessa...

Presso le Montagne Purpuree, viveva un giovane molto povero. Ma tale condizione non gli impediva di essere generoso e sempre pronto ad aiutare il prossimo. Nessuno si rivolgeva a lui invano. Un giorno, mentre si riposava su di una stuoia all’ombra di un albero, il montanaro fu svegliato all’improvviso. Sorpreso, vide davanti a sé uno sconosciuto che gli diceva: «Svegliati! La regina ti sta aspettando!» … Continua a leggere 30 – Il giovane montanaro e le api »

A cura di don Ezio Del Favero

29 – Il montanaro e la moglie casalinga

La sera, tornando a casa dalla baita, la moglie inciampò sui cocci della brocca...

Lui lavorava sui prati e nei campi presso la loro baita in montagna e lei, nella casa in paese, si prendeva cura delle faccende domestiche. Ma un giorno il marito si mise in testa che faceva troppo in confronto alla moglie e cominciò a ripeterle: «Io lavoro duro, mentre a casa tu te la godi tutto il giorno!» Oppure: «Io sono molto stanco a differenza … Continua a leggere 29 – Il montanaro e la moglie casalinga »

A cura di don Ezio Del Favero

28 – Magico Natale tra i monti

Un vecchio montanaro viveva nella sua baita ed era sfinito per il vento, la neve, le difficoltà della vita in montagna...

Un vecchio montanaro viveva nella sua baita ed era sfinito per il vento, la neve, le difficoltà della vita in montagna, senza un chicco di mais o un centesimo in tasca. Non aspettava neanche più la primavera, rassegnato ad andarsene in silenzio prima delle primule, nel regno delle notti senza sogni. Un giorno, mentre stava facendo legna nella foresta svestita, il vecchio incontrò un bambino, … Continua a leggere 28 – Magico Natale tra i monti »