È morto nella notte all'ospedale di Feltre

Don Tarsillo ci ha lasciati

«Sapeva comunicare la bellezza della liturgia nella profondità di ciò che celebrava»

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Don Tarsillo Bernardi è morto nella tarda serata di sabato 30 gennaio, all’ospedale di Feltre, dove era ricoverato da alcuni giorni, anche per le conseguenze del covid-19, da cui era stato colpito a fine ottobre. Aveva 74 anni.

Era nato a Zovon di Vo’ Euganeo (PD) il 15 agosto 1946, figlio di Ermenegildo e Agnese Calaon. Seguendo il fratello Liviano, entrò nei nostri seminari diocesani, dove frequentò i corsi umanistici e teologici, fino all’ordinazione presbiterale, avvenuta il 3 giugno 1972 nel Santuario dei Santi Vittore e Corona a Feltre.

Dal 1972 al 1977 fu vicario cooperatore a Lamon. Poi dal 1977 al 1987 parroco a Zorzoi, assumendo anche l’incarico di amministratore parrocchiale di Servo dal 1981 al 1987. Dopo di che assunse la guida della parrocchia di Foen fino al dicembre 2010, svolgendo nel contempo il servizio di direttore spirituale nel Seminario vescovile di Feltre (1988-1991), di assistente diocesano dell’Unione dei sacristi (1988-1994) e di insegnante di religione presso l’Istituto canossiano “Vittorino da Feltre”.

Negli ultimi anni era stato vicario parrocchiale di Lamon, Arina e San Donato. Il parroco don Giorgio lo ricorda come «un uomo e sacerdote con un animo buono e una grande umanità che sapeva trasmettere subito a ogni persona che incontrava. Ovunque è andato ha lasciato un segno di affetti e relazioni profonde che lo hanno fatto amare da tutti. Anche nelle celebrazioni sapeva comunicare la bellezza della liturgia nella semplicità dello stile, ma nella profondità di ciò che celebrava». A tutte le persone che gli hanno voluto bene e, in modo particolare, al fratello don Liviano giunga il cordoglio di tutta la comunità diocesana.

I funerali saranno celebrati mercoledì 3 febbraio alle ore 15.00 nella chiesa parrocchiale di Lamon.

Requiescat in pace.

 

Leggi l’omelia del Vescovo alle esequie