Quarta domenica di Pasqua

Grati di essere chiamati

57a Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni

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«La prima parola della vocazione è gratitudine. Navigare verso la rotta giusta non è un compito affidato solo ai nostri sforzi, né dipende solo dai percorsi che scegliamo di fare. La realizzazione di noi stessi e dei nostri progetti di vita non è il risultato matematico di ciò che decidiamo dentro un “io” isolato; al contrario, è prima di tutto la risposta a una chiamata che ci viene dall’Alto. È il Signore che ci indica la riva verso cui andare e che, prima ancora, ci dona il coraggio di salire sulla barca; è Lui che, mentre ci chiama, si fa anche nostro timoniere per accompagnarci, mostrarci la direzione, impedire che ci incagliamo negli scogli dell’indecisione e renderci capaci perfino di camminare sulle acque agitate».

Papa Francesco, Messaggio per la 57a Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni

 

In occasione della IV domenica di Pasqua, la Chiesa rivolge da quasi sessant’anni una particolare attenzione alla preghiera per le vocazioni: è un’occasione per vivere la gioia pasquale nella continua scoperta della voce del Pastore, che per ogni pecora del gregge ha una cura speciale. Non solo, ci ricorda che la vicenda di ognuno di noi trova senso e compimento nella fiducia verso il Signore e ci sensibilizza nel sostenere con la preghiera le scelte dei fratelli e delle sorelle di fede, edificando così la Chiesa.

Per valorizzare la Giornata – pur con tutte le grandi limitazioni della situazione attuale – l’Ufficio nazionale per la Pastorale delle Vocazioni ha predisposto vario materiale online, di cui proponiamo qui sotto una selezione, che può essere utilizzata domani nella celebrazione dell’Eucaristia, che in diverse parrocchie viene trasmessa via streaming.