Nel pomeriggio di sabato 2 ottobre a Santa Giustina

Incontro unitario diocesano di Azione Cattolica

Un momento di incontro in cui finalmente è stato possibile incontrarsi in presenza

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Nel pomeriggio di sabato 2 ottobre si è tenuto a Santa Giustina l’Incontro unitario diocesano di Azione Cattolica di inizio anno associativo. È stato un bel momento di incontro in cui, finalmente, è stato possibile incontrarsi nuovamente in presenza, sempre rispettando le attuali disposizioni per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti.

Dopo l’accoglienza e i saluti iniziali è l’incontro è proseguito con un momento di preghiera, per cominciare con il giusto spirito questa giornata di riflessione e dialogo. Don Graziano Dalla Caneva, assistente diocesano di A.C., ha tenuto una breve lectio sull’icona biblica dell’anno “Fissi su di lui” (Lc 4,14-21), in cui è stata sottolineata l’importanza di quanto dobbiamo diventare consapevoli del fatto che qualcosa di diverso deve mettersi in moto fra di noi, affinché diventiamo capaci di farci prossimi e ospitali verso tutti, ancor più in questo periodo di pandemia. Infine, ha invitato tutti a ritagliare nelle proprie giornate un breve momento in cui tenere gli occhi “fissi su di lui”, contemplando anche solo per qualche secondo un’icona con l’immagine di Gesù.

Riprendendo quest’ultimo invito, ha preso la parola il Presidente diocesano, Massimo Diana, che ha ribadito la bellezza del poter condividere di persona il nostro impegno e responsabilità nell’associazione. Un primo pensiero è andato al “Discorso ai fedeli della Diocesi di Roma”, che papa Francesco ha pronunciato lo scorso 18 settembre in qualità di Vescovo della Città: un accorato invito rivolto a tutti i fedeli a intraprendere senza paura il percorso per una Chiesa sinodale, in cui si evidenzia l’importanza di parlarsi e ascoltarsi, senza lasciare indietro nessuno. Tutti devono essere protagonisti e nessuno deve venir considerato una semplice comparsa. Alla luce di questo anche la nostra Chiesa diocesana si è messa in cammino grazie all’Assemblea sinodale il 18 e 25 settembre, convocata dal vescovo Renato. Per presentare quanto emerso nell’Assemblea Sinodale, è intervenuta poi Sara Soccal, delegata della convergenza foraniale di Belluno, che ha approfondito alcuni dettagli della Carta di intenti, approvata dall’Assemblea sinodale.

Per essere in linea con questo momento della vita ecclesiale, anche l’Azione Cattolica si impegna a dare il suo contributo, promuovendo maggiori incontri dei consigli parrocchiali, individuando alcuni nuclei tematici da approfondire nel presente triennio, ovvero l’essere discepoli – missionari, l’apertura alla fraternità, lo stile di discernimento e lo stile sinodale.

Prima della divisione nei momenti di confronto e aggiornamento per i vari settori presenti all’incontro, è intervenuto Stefano Perale, direttore dell’Ufficio di Pastorale sociale e del lavoro della diocesi, presentando il percorso della FISP (Formazione all’Impegno Sociale e Politico), una scuola e laboratorio di formazione – organizzati in collaborazione con l’ufficio della Pastorale sociale della diocesi di Padova – che coinvolgerà come relatori docenti universitari del Triveneto. Questo percorso che si ripropone dopo la precedente edizione si focalizzerà sull’enciclica Fratelli tutti, strutturando un percorso formativo denominato “Il valore del Poliedro”, immagine adottata proprio perché “Il poliedro rappresenta una società in cui le differenze convivono integrandosi, arricchendosi e illuminandosi a vicenda” (Fratelli tutti n. 215).

Al termine degli interventi, il pomeriggio è proseguito con gli incontri dei responsabili, divisi nei vari settori, per fare il punto sulla situazione e preparare il cammino associativo annuale. È stato di certo un momento di necessaria ripartenza dopo gli incontri a distanza, obbligati delle limitazioni sanitarie, e ha permesso di apprezzare nuovamente la bellezza, solitamente data per scontata, del confronto e della collaborazione associativa, senza essere separati da uno schermo.

Angelo Canal