Martino…la storia di un bambino divenuto giovane, adulto, anziano…e Santo!

Nel novembre 2013 TiPi edizioni (Tipografia Piave) dava vita alla nuova collana “Nova et Vetera“, facendo pervenire a tutti gli abbonati de L’Amico del Popolo un breve saggio sulla vita di san Martino, nel quale si raccontava la vita del santo patrono della città e della diocesi di Belluno-Feltre: l’autore e l’editore nutrivano l’ambizione di farlo conoscere un po’ di più ai bellunesi, perché la memoria del santo non si limitasse al solo gesto di carità che il giovane Martino ebbe verso il povero infreddolito di Amiens. Era questa “L’altra metà del mantello“, come recitava il titolo.

Oggi, mentre la festa del patrono si avvicina, la stessa editrice torna a proporre quel racconto, narrato però in maniera adatta agli orecchi dei bambini e dei ragazzi, perché anch’essi conoscano un po’ di più questa nobile figura del passato, ancora affascinante per la sua modernità. Infatti, in questo mondo contemporaneo che tutti avvertono piuttosto incline all’individualismo, l’incontro con questo antico personaggio – raccontato a misura di bambino – può porre le giovani generazioni di fronte a quegli atteggiamenti che negli inverni dell’umanità e tra le brume autunnali dell’anima diventano un tepore inatteso, una vera “estate di san Martino”: la carità, l’aiuto reciproco, il riconoscimento dell’altro e dei suoi bisogni…

Al progetto editoriale credono tre Uffici pastorali della diocesi, che lo “sponsorizzano”; segnatamente: l’Ufficio per l’annuncio e la catechesi, che propone questo volume ai catechisti della diocesi, che lo potranno usare negli incontri in parrocchia; l’Ufficio di pastorale dell’educazione e della scuola, che lo propone agli insegnanti di religione, perché se ne servano quando raccontano agli alunni più piccoli la storia del Santo; il nuovo Ufficio di pastorale della cultura e della comunicazione, perché ritiene che il libro stampato abbia ancora un senso nella comunicazione e possa diventare un “ponte” verso gli altri mezzi di comunicazione digitali.

Questo lo dimostra bene l’autrice, Paola Zambelli, che ha saputo coniugare il racconto di un’epoca antica con le diverse possibilità offerte dai nuovi media: nelle ultime pagine infatti, in modo interattivo, stimola la curiosità dei suoi lettori, perché cerchino nuovi spunti su web, e propone loro un inedito dialogo tra autore e lettore. A Paola Zambelli auguriamo che questi lettori “interattivi” siano molti. E un plauso va anche a Francesca Vendraminelli, per le gustose immagini proposte.

Il libro termina con una parte operativa dove i bambini possono sperimentare attraverso l’espreienza ed interiorizzare così alcuni concetti sulla vita e gli aspetti di santità del bambino Martino, divenuto santo.

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