Nuovi protagonisti da mettere in gioco

Anche da Belluno-Feltre al 6° Seminario nazionale di pastorale sociale (Chiavari, 10-13 marzo)

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La sinodalità non coincide con l’ecologia integrale, ma non è possibile vivere l’una senza l’altra e l’una rimanda all’altra. Questa è una delle considerazioni emerse in occasione del 6° Seminario nazionale di pastorale sociale, tenutosi a Chiavari dal 10 al 13 marzo. Ecologia integrale, transizione ecologica, sostenibilità e inclusione: sogni, ma in alcune parti d’Italia sono già realtà. Esempi portati a Chiavari ai 165 delegati delle varie diocesi d’Italia alla “quattro giorni” di formazione, organizzata dall’Ufficio nazionale di PSL.

«Dobbiamo prendere spunto dalle buone pratiche» – dice Stefano Perale, direttore dell’ufficio diocesano, che ha partecipato ai lavori del seminario – «perché esistono molte iniziative, anche promosse dalla Chiesa e dalla pastorale sociale, che mostrano come sia possibile agire nella direzione dell’Ecologia Integrale nel valorizzare tutte le dimensioni che l’enciclica “Laudato si’” ha proposto. L’obiettivo è quello di agire e di contaninarsi nelle buone pratiche».

Oggi abbiamo una sensibilità sempre più ecologica, ma abbiamo bisogno di acquisirla in modo più specifico. L’ecologia integrale ci dice la necessità di tenere insieme i temi ambientale e quelli sociali.

Il Direttore dell’Ufficio nazionale, don Bruno Bignami, ha sollecitato i presenti affermando: «Abbiamo cercato di portare avanti le istanze nate dalla settimana sociale, tenutasi a Taranto a ottobre dello scorso anno e la cui eredità ha ancora tanto da dirci in tema di attività da intraprendere e scelte da condividere. Dall’altra parte possiamo offrire un contributo al cammino sinodale della Chiesa italiana, nella capacità soprattutto di abitare i territori nell’ascolto delle persone e dei problemi e di non dare soluzioni preconfezionate. Questa stagione è difficile e affascinante, perché può anche mettere in gioco una Chiesa diversa, che valorizza l’esperienza laicale e il vissuto delle persone nel mondo dell’economia del lavoro della finanza dell’ecologia; tutti mondi che possono essere abitati dai credenti con la convinzione di poter dire qualcosa di bello e con il desiderio di mettere in gioco nuovi protagonisti e tra questi soprattutto i giovani, che su questi temi hanno tanto da dire».