Padre Roberto Genuin, originario di Falcade, è stato eletto nuovo Ministro (Superiore) Generale

Un bellunese alla guida dell’ordine dei Frati Minori Cappuccini

Guiderà i diecimila cappuccini sparsi nel mondo

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L’odine dei Frati Minori Cappuccini, che è sorto nel 1529 e conta oltre 10mila frati in tutto il mondo, da lunedì 3 settembre, ha un nuovo Ministro (Superiore) Generale: si tratta del bellunese padre Roberto Genuin che è stato eletto alla prima votazione (con 101 voti su 188) durante l’85° Capitolo Generale convocato a Roma.

Nato il 20 settembre 1961 a Falcade da Antonio Genuin e Valeria Adami, Roberto a 11 anni entrò nel Seminario di Castelmonte (Udine), proseguendo con gli studi fino a raggiungere la maturità classica nel Liceo «Lollino» di Belluno. Quindi iniziò l’anno di Noviziato a Lendinara (Adria-Rovigo) dove fece la professione temporanea dei voti il 4 ottobre 1981. La professione perpetua fu a Venezia il 30 giugno 1985 e nella stessa città venne ordinato diacono l’11 maggio 1986. Divenne presbitero il 27 giugno 1987 nella parrocchia di Falcade per l’imposizione delle mani del vescovo Maffeo Ducoli. Nel frattempo fra Roberto conseguì il Baccalaureato in Sacra Teologia a Venezia e poi il dottorato di ricerca in «Utroque Iure» alla Pontificia Università Lateranense.

Conseguito il Dottorato, fu nominato Guardiano del Convento del «SS.mo Redentore» a Venezia, vicedirettore dello Studio Teologico «Laurentianum» e docente di Diritto canonico dello stesso. Eletto Vicario Provinciale nel 1999, fu trasferito nella Curia Provinciale di Venezia-Mestre, assumendo il ruolo di legale rappresentante della Provincia Veneta e Vicario della Fraternità, di cui sarà anche Guardiano fino al 2008 quando venne eletto Ministro Provinciale della Provincia di «Sant’Antonio», servizio che manterrà fino al 2014 quando fu nominato primo Ministro Provinciale della Provincia Veneta di «Santa Croce», costituitasi dall’unione con la Provincia dei Cappuccini di Trento. Nel 2017 fra Roberto fu nominato Guardiano del Convento di Rovereto (Trento) e legale rappresentante del Conventi della Regione trentina, impegnandosi per la trasparenza e il rinnovamento dell’amministrazione e l’adeguamento dei luoghi alla normativa vigente.

I Frati del Triveneto, l’Odine Francescano Secolare e le Diocesi in cui egli ha operato ricordano fra Roberto Genuin come un uomo prudente, colto, attento ai doni e ai bisogni dei Frati e dei poveri, incredibilmente laborioso, pur nel silenzio, perspicuo nel leggere i segni dei tempi, anche quelli della cultura, foriero di serenità e trasparente nelle relazioni con gli altri e con il creato.

 

Fonte: L’amico del Popolo, 3 settembre 2018