San Martino, oggi, ancora ci sorprende. Il suo mantello spezzato e condiviso è ciò che ognuno di noi porta dentro di sé come verità profonda: riceviamo vita da uno strappo, perché qualcuno ha condiviso per noi e con noi. Siamo stati amati!
In questi ultimi giorni il nostro don Albino Luciani ritorna a raccontarci questa stessa verità. La santità dischiude amore. È mantello spezzato e condiviso.
La Chiesa di Belluno Feltre – unitamente alla comunità civile a cui è legatissima – si sente spezzata in tanti frammenti della sua storia e della sua realtà odierna: ma oggi nella festa di uno dei suoi patroni – San Martino – e in uno dei suoi figli – il venerabile Papa Luciani – è ridestata alla gioia della condivisione. Lasciare e condividere metà del proprio mantello per amore: ecco la sua vocazione, la sua missione!
È con noi a presiedere questa Eucaristia il Postulatore della Causa per la canonizzazione di Papa Luciani, il cardinale Beniamino Stella. Grazie a Lei per la premurosa affabilità con cui sta incoraggiando e accompagnando la nostra Chiesa.
Grazie anche alla fraternità della Chiesa di Vittorio Veneto: essa è presente con il suo vescovo Corrado, con alcuni presbiteri e fedeli. Grazie alla Chiesa di Venezia: il Patriarca Francesco, qui rappresentato dal pro-vicario generale, si unisce spiritualmente a noi.
Ed ora spezziamo e condividiamo il pane di questa Eucaristia.