Archivi della categoria: Parabole della montagna

a cura di don Ezio Del Favero

56 – Il montanaro e le figlie del Sole

«Sono innamorata del giovane che custodisce il bianco gregge. Ma se mi mettessi con lui, mio padre il Sole lo farebbe uccidere»

Sulla cordigliera innevata, un giovane montanaro osservava il gregge di lama bianchi destinati a essere sacrificati al dio Sole. Si mise a suonare il flauto con una poesia e un’abilità rare per un giovane della sua età. Un giorno, mentre egli suonava, arrivarono due ragazze. Il giovane fu sorpreso dalla loro bellezza e s’inginocchiò pensando fossero le creature straordinarie delle fonti cristalline che sembravano esistere … Continua a leggere 56 – Il montanaro e le figlie del Sole »

a cura di don Ezio Del Favero

55 – Gli angioletti sulla montagna

Chi avrebbe mai pensato che un angioletto perduto trasformasse una montagna in un luogo di festa...?

L’angioletto era stato perso in montagna da una bambina. La piccola l’aveva tenuto con sé dopo aver disfatto l’albero di Natale perché gli piaceva, con quelle sue piccole ali trasparenti, il vestito argentato, i riccioli d’oro e gli occhi azzurri come il cielo. Un giorno però l’aveva perso ma non sapeva dove. Durante l’inverno, l’angioletto aveva spesso pensato all’albero dov’era appeso, in un posto d’onore, … Continua a leggere 55 – Gli angioletti sulla montagna »

a cura di don Ezio Del Favero

54 – La sorgente dell’Anziano

In un tempo remoto, gli abitanti di un paese di montagna videro arrivare uno sconosciuto accompagnato da una ragazzina.

In un tempo remoto, gli abitanti di un paese di montagna videro arrivare uno sconosciuto accompagnato da una ragazzina. Era un uomo alto, dal volto nobile e distinto e portava la spada e l’abbigliamento dei cavalieri. La ragazza aveva dei lunghi capelli dove il sole sembrava aver impresso qualche raggio, due occhi spalancati che permettevano di leggere il fondo della sua anima, la fronte splendente … Continua a leggere 54 – La sorgente dell’Anziano »

a cura di don Ezio Del Favero

53 – La roccia della sfida

Non lontano da un Castello, ancora oggi si trova una roccia particolare, che ha le sembianze di un diavolo inginocchiato

Non lontano da un Castello, ancora oggi si trova una roccia particolare, che ha le sembianze di un diavolo inginocchiato. La leggenda racconta che il Duca, signorotto del Castello, fosse un grande cacciatore. Per mantenere la cacciagione all’interno del proprio territorio, il signorotto pensò di costruire un enorme bastione che circondasse la sua tenuta. Ma il costo della realizzazione era esorbitante. Non poteva certo spendere … Continua a leggere 53 – La roccia della sfida »

a cura di don Ezio Del Favero

52 – Il sole tra le montagne oscure

...il capo-villaggio conservava il sole, nella sua capanna, durante la notte. E, durante il giorno, conservava la luna

Un tempo, tra le montagne, un paese era immerso in una profonda oscurità. Lì il sole non brillava mai e, quindi, non esistevano né fiori, né frutti, né canzoni, né allegria… tutto era triste, malinconico e tetro. In quel paese viveva un giovane cacciatore chiamato Piccolo-Coyote, astuto e coraggioso. Un giorno, egli si avventurò molto lontano per cacciare e arrivò in una regione meravigliosa. Lì … Continua a leggere 52 – Il sole tra le montagne oscure »

...ma improvvisamente notò che uno dei pezzi che aveva in mano brillava alla luce della luna.

51 – Il vulcano e la ragazza splendente

A cura di don Ezio Del Favero

In un piccolo villaggio tra le montagne vivevano poveramente due sposi anziani che non avrebbero mai potuto avere figli nonostante il loro profondo desiderio. Per vivere, la coppia dipendeva dalla raccolta della pianta di bambù e dal suo utilizzo per creare oggetti di artigianato.  Una sera, il vecchio andò nella foresta per tagliare e raccogliere il bambù, ma improvvisamente notò che uno dei pezzi che … Continua a leggere 51 – Il vulcano e la ragazza splendente »

A cura di don Ezio Del Favero

50 – La scalata del bruco

Un piccolo bruco decise un giorno di scalare un’altissima montagna.

Un piccolo bruco decise un giorno di scalare un’altissima montagna. Mentre strisciava verso il monte, la cui cima era ancora coperta di neve, incontrò un grillo. «Dove vai?», gli chiese il grillo. Il bruco rispose: «Ieri notte ho fatto un sogno. Ho sognato di essere in cima alla montagna e di poter osservare tutta la valle ai miei piedi. Il panorama era davvero stupendo! Mi sono … Continua a leggere 50 – La scalata del bruco »

A cura di don Ezio Del Favero

49 – L’eremita sul monte e la piuma

...gli porse un’antica piuma d’oca. «Secondo te, quanto pesa questa piuma?», gli chiese.

Un ragazzo abitava in una regione ricca di monti, conosciuta come “terra dei quattro fiumi e delle sei catene montuose”. Nelle valli di quella regione era predominante la scuola monastica dei Nyingmapa (il più antico dei quattro principali lignaggi del Buddhismo Tibetano), con importanti monasteri. Il territorio contava pochi residenti, sparsi in poveri villaggi di montagna. In inverno le giornate erano brevi, faceva buio presto … Continua a leggere 49 – L’eremita sul monte e la piuma »

A cura di don Ezio Del Favero

48 – La montagna divina e il lago sacro

In un vasto altopiano si trovava una città ricca e prospera...

In un vasto altopiano si trovava una città ricca e prospera, ma gli abitanti erano talmente pieni di superbia da credersi i padroni del mondo.  Un giorno arrivarono lì due viaggiatori che avevano attraversato l’intera Cordigliera delle Ande. Dopo tanto viaggiare, il loro aspetto era piuttosto miserevole e i loro abiti, un tempo signorili, ora cadevano a brandelli. I cittadini, poco inclini all’ospitalità, vedendo quegli … Continua a leggere 48 – La montagna divina e il lago sacro »

a cura di don Ezio Del Favero

47 – Il Castello sulla roccia

Su di un monte sopra la valle - dicevano - si ergeva un misterioso Castello, pieno di ricchezze favolose...

Su di un monte sopra la valle – dicevano – si ergeva un misterioso Castello, pieno di ricchezze favolose. Ma nessuno era mai riuscito a scoprirlo né a raggiungerlo, in quanto per farlo era necessario attraversare la foresta piena di precipizi, scalare ripide rocce, superare torrenti impetuosi, evitare insidie di ogni tipo. Dicevano anche che fosse abitato da una Principessa bellissima, la cui mano e … Continua a leggere 47 – Il Castello sulla roccia »

a cura di don Ezio Del Favero

46 – I tre laghetti di montagna

Da quel giorno, nei luoghi dove la giovane si era fermata, rimasero tre laghetti di colore diverso....

Due giovani fratelli di una valle montana erano soliti portare le loro mucche a brucare l’erba sugli alti pascoli sovrastanti il borgo dove vivevano. Talvolta scendevano a valle per portare i prodotti dell’alpeggio e per fare rifornimento di viveri e vettovaglie. Durante le loro discese in paese dai pascoli, i due fratelli conobbero la figlia di un ricco notabile locale, bellissima quanto capricciosa, ed entrambi se … Continua a leggere 46 – I tre laghetti di montagna »

a cura di don Ezio Del Favero

44 – Il ragazzo che visse con gli orsi

Gli orsi tornarono nella foresta e il ragazzo visse felice con lo zio, sempre amico degli orsi e degli altri animali della foresta. 

Tra le montagne e le foreste, un bambino orfano viveva con uno zio che gli dava poco da mangiare e lo vestiva di stracci e di mocassini consumati. Il piccolo dormiva fuori dalla tenda, lontano dal fuoco, ma non si lamentava, perché i suoi genitori gli avevano detto di rispettare gli adulti, sempre. Un giorno inaspettatamente lo zio lo invitò: «Andiamo a caccia!». Il ragazzo, … Continua a leggere 44 – Il ragazzo che visse con gli orsi »

a cura di don Ezio Del Favero

43 – Il borgo e il laghetto

In una regione alpina, sotto una catena di montagne tra cui spiccava una vetta oltre i 4.000 metri...

In una regione alpina, sotto una catena di montagne tra cui spiccava una vetta oltre i 4.000 metri, si trovavano dei laghetti, tra cui uno particolarmente bello e tra i pochi a ospitare dei pesci, per la gioia degli abitanti. Grazie alla pesca, i montanari potevano così arricchire la propria alimentazione, composta dai frutti della povera agricoltura di montagna e dall’allevamento di qualche mucca. Ma … Continua a leggere 43 – Il borgo e il laghetto »

a cura di don Ezio Del Favero

42 – La montagna impossibile

Tutti noi sappiamo che il leone è il re degli animali. Ma in questa foresta dove noi viviamo ci sono tre leoni molto forti.

In un paese africano, vi era una foresta addossata a delle alte montagne e abitata da diverse creature. Tra di esse, vi si trovavano gorilla, scimpanzé, macachi, ippopotami, rinoceronti, elefanti, giraffe, leopardi, zebre, antilopi, facoceri, sciacalli, coccodrilli, serpenti, pappagalli, farfalle, aquile, volatili dai mille colori… e anche leoni, che solitamente popolano le praterie e le savane, ma riescono ad adattarsi bene anche a territori morfologicamente … Continua a leggere 42 – La montagna impossibile »

a cura di don Ezio Del Favero

41 – «Tu volerai molto in alto!»

All'inizio Dio creò la Madre Terra ed essa divenne il suo giardino...

All’inizio Dio creò la Madre Terra ed essa divenne il suo giardino. Poi la Terra diede agli uomini tutto ciò di cui avevano bisogno per vivere. Gli abitanti delle montagne erano felici, fino a quando Orso Polare pose il suo manto bianco sul paese e soffiò il suo alito freddo dando origine all’inverno. Gli abitanti delle montagne furono costretti a trascorrere l’inverno all’interno dei loro … Continua a leggere 41 – «Tu volerai molto in alto!» »

A cura di don Ezio Del Favero

La muraglia e le lacrime

La bambina divenne una signorina bella e gentile, felice di prendersi cura di entrambe le famiglie

Al tempo in cui la Grande Muraglia cinese era in costruzione, due famiglie di montanari confinanti furono separate da essa: i Meng e i Jiang. Le due famiglie, che non avevano figli, per suggellare la loro amicizia piantarono nei rispettivi cortili due semi di zucca, uno per ogni lato della muraglia. Lo scopo era che i semi una volta germogliati rampicassero su per il muro per … Continua a leggere La muraglia e le lacrime »

L'editrice Elledici pubblica il 23° volume di don Ezio

Le parabole di don Ezio diventano un volume

Anche la montagna ci dona e affida un suo vangelo di vita

Che don Ezio Del Favero – oggi parroco di Tambre, Borsoi e Spert – sia sempre stato una penna brillante, era noto a tutti: decollato con i “Voli per ali di libellula” nel 1992, negli anni è arrivato a 22 titoli, che lo vedono inserito nei cataloghi della Gribaudi: è l’editore che lo ha lanciato a un livello nazionale. Ma va aggiunto che l’opera prima … Continua a leggere Le parabole di don Ezio diventano un volume »

a cura di don Ezio Del Favero

39 – La prodigiosa sorgente

Ancora oggi, in quel posto, sgorgano delle acque refrigeranti...

Una pineta correva su per la montagna, sommergendo la pietra con la sua ombra e il suo profumo di resina. Al di sopra delle cime dei pini una nuda guglia di roccia saliva erta incontro al cielo. Ai suoi piedi stavano accatastati enormi massi incrostati di licheni. In uno degli antri formati dai massi incastellati viveva una Fata.  Nei pressi di quel “Becco di pietra”, … Continua a leggere 39 – La prodigiosa sorgente »

A cura di don Ezio Del Favero

38 – Gli innamorati e la montagna divisa

Tutto è bene ciò che finisce bene!

I vecchi raccontano che, in tempi molto lontani, due monti oggi separati (il monte Hortus e il picco Saint-Loup) fossero una montagna unica. Ai piedi di quell’altura, all’alba, un giovane carboniere stava dirigendosi verso la miniera dove lavorava. Incontrò una giovane pastorella, che non vedeva da tempo e che era diventata una ragazza molto bella, e s’innamorò di lei. Una sera al chiaro di luna, … Continua a leggere 38 – Gli innamorati e la montagna divisa »

a cura di don Ezio Del Favero

37 – La principessa dei monti e il Fato

Un Sultano, burbero e sempre accigliato, viveva sulle lontane montagne del Camerun.

Un Sultano, burbero e sempre accigliato, viveva sulle lontane montagne del Camerun. La figlia minore era una ragazza dolce e affascinante. Un giorno la principessa chiese al padre di poter visitare alcuni paesi dell’Africa nera, in particolare quelli che si affacciavano sul mare. Il padre, anche se burbero, amava la sua beniamina e volle accontentarla, anche per aiutarla a dimenticare la perdita improvvisa di un fratello … Continua a leggere 37 – La principessa dei monti e il Fato »