Archivi della categoria: Parabole della montagna

a cura di don Ezio Del Favero

89 – Lo spaccapietre e la roccia

In un paese lontano viveva uno spaccapietre che lavorava tutto il giorno ai piedi di un’aspra montagna, ombreggiata di lentischi, pini e allori

In un paese lontano viveva uno spaccapietre che lavorava tutto il giorno ai piedi di un’aspra montagna, ombreggiata di lentischi, pini e allori. All’alba, ogni giorno, l’uomo prendeva il suo piccone e colpiva la roccia lungo la strada che conduceva da Suse a Baghdad. Una sera, con un mal di schiena tale che lo obbligava a piegare la spina dorsale e un’immane fatica sulle spalle, … Continua a leggere 89 – Lo spaccapietre e la roccia »

A cura di don Ezio Del Favero

88 – La ninfea delle montagne

Forse la stella era il presagio delle disgrazie che una volta erano state predette? Ma un astro così bello come poteva far presagire una disgrazia!

Un tempo, tutto era bello e buono sulla terra. Gli uomini erano come una grande famiglia: si volevano bene, amavano gli animali che vivevano con loro e questi amavano gli uomini e non li temevano. Non c’erano guerre, né tempeste, né fulmini o temporali. Gli alberi e i cespugli erano carichi di magnifici frutti che potevano essere gustati senza rischi. La selvaggina abbondava nelle foreste … Continua a leggere 88 – La ninfea delle montagne »

A cura di don Ezio Del Favero

87 – Lo specchio della madre

Da quel giorno, la scatoletta decorata divenne il tesoro e il segreto di Kimiko

Presso i Monti Echigo – dove la neve cade abbondante a causa dei venti siberiani e le valanghe erodono la montagna formando ripidi precipizi – viveva un ricco mercante, con la moglie e la loro figlioletta. La madre era sorprendentemente bella e la figlia le assomigliava in tutto: gli stessi occhi scintillanti, la stessa vita snella e la stessa pelle perlacea. La gente diceva che … Continua a leggere 87 – Lo specchio della madre »

A cura di don Ezio Del Favero

86 – L’eremita e la pastorella

«Vorrei vederla a 100 leghe di distanza, questa pastorella che disturba le mie preghiere!»

Un vecchio eremita viveva in solitudine sul monte, nutrendosi di radici e di frutti selvatici, per espiare alcuni errori di gioventù. Lì vicino, ogni giorno arrivava una pastorella che pascolava il gregge e cantava senza sosta inni alla Beata Vergine. La voce della ragazza era così limpida, che il vecchio si perdeva ad ascoltarla e si distraeva. Tanto che un giorno urlò: «Vorrei vederla a … Continua a leggere 86 – L’eremita e la pastorella »

A cura di don Ezio Del Favero

85 – L’impronta sulla roccia

Intendeva raggiungere l’oasi di pace tra le più belle montagne del mondo della quale aveva sentito parlare

Un giovane cavaliere era intirizzito per il freddo e il suo cavallo era stremato, essendo partiti da terre lontane. Il cavaliere era stato al seguito di un Conte, in una crociata contro gli infedeli che si erano impadroniti della Terra Santa. I partecipanti alla gloriosa spedizione erano stati crudelmente annientati, salvo lui che era riuscito a ricondurre il suo cavallo verso occidente. Intendeva raggiungere l’oasi … Continua a leggere 85 – L’impronta sulla roccia »

A cura di don Ezio Del Favero

84 – Le tre gocce di sangue

In un paese boscoso e ondulato, vicino alle “Rocce del Diavolo”...

In un paese boscoso e ondulato, vicino alle “Rocce del Diavolo” – che ancora oggi compongono un paesaggio meraviglioso, con sentieri intricati in mezzo ai quali tra impressionanti blocchi granitici scorre un torrente impetuoso – in una roccaforte viveva un nobile signore, possessore di una grande fortuna.  Un giorno il nobiluomo, pieno di amore per Nostro Signore, fece voto di andare a visitare Gerusalemme e il … Continua a leggere 84 – Le tre gocce di sangue »

a cura di don Ezio Del Favero

83 – Una semplice preghiera

Come unici beni, le erano rimasti una piccola casupola col tetto di paglia sul ciglio della strada, un gatto grigio...

Una ragazza aveva perso suo padre e sua madre. Come unici beni, le erano rimasti una piccola casupola col tetto di paglia sul ciglio della strada, un gatto grigio, una pollastrella bianca e un arcolaio o ruota per filare. La casupola si trovava un po’ distante dal villaggio, nella regione montuosa dei “Menez Are” (in bretone), “Monts d’Arrée (in francese). Anche se povera, Franceza – … Continua a leggere 83 – Una semplice preghiera »

A cura di don Ezio Del Favero

82 – La nonnina e la mucca

«...accontentati di ciò che Dio ti manda e non cercare di fare ciò che Dio fa e che solo Lui può fare!»

Nostro Signore Gesù Cristo – racconta la leggenda – stava facendo il giro del mondo accompagnato da san Pietro e da san Giovanni. I tre venerabili viandanti arrivarono anche in Bassa Bretagna. Essi andarono dappertutto, dai poveri come dai ricchi, facendo del bene nel loro cammino. Nei giorni in cui predicavano nelle chiese, nelle cappelle o nelle piazze pubbliche, davanti al popolo riunito, davano molti … Continua a leggere 82 – La nonnina e la mucca »

A cura di don Ezio Del Favero

81 – La bambolina e i quattro venti 

...il vento soffiò violento in un forte temporale con onde del grande oceano dall'altra parte del cielo

In una zona montagnosa, dai rami sorgentiferi di alcuni laghi nasceva il fiume Yukon, alla cui foce, un tempo, non c’erano i venti e la neve non turbinava cadendo al suolo. In quella zona viveva una coppia: la donna sospirava: «Quanto saremmo felici se avessimo un figlio!» e il marito: «Se lo avessimo, gli insegnerei a inseguire orsi e foche sui banchi di ghiaccio e … Continua a leggere 81 – La bambolina e i quattro venti  »

A cura di don Ezio Del Favero

80 – La grotta di Chronos

«Non è possibile fermare la storia! Tu vorresti ringiovanire ma annullando la tua vita, te stesso! Ne vale la pena?»

Uno studioso, molto dotto, all’età di 70 anni fu assalito dall’idea angosciosa della morte. Pensava: «Aver studiato tanto, aver accumulato tesori di cognizioni per poi dimenticare tutto e finire: che disgrazia!». Lui, che conosceva la ricetta di ogni malattia, invece di abbattersi si mise a cercare un rimedio. Prese dalla sua grossa biblioteca un volume in cui era descritto l’itinerario per giungere alla grotta del … Continua a leggere 80 – La grotta di Chronos »

A cura di don Ezio Del Favero

79 – La Valle delle cascate

Una sera di luna piena, sotto il cielo stellato, il re convocò i sudditi e disse loro...

Un tempo, in cui regnava il buio, tra le alte cime vi era una gola lunga e stretta, abitata da molte specie di volatili, di ogni taglia, di ogni colore, di ogni forma: aironi grigi e bianchi, piccoli merli, magnifici pavoni, graziosi cigni… oltre ad altri uccelli rari oggi scomparsi. La gola era chiamata “Valle delle cascate”, per la presenza in quel luogo di molti … Continua a leggere 79 – La Valle delle cascate »

A cura di don Ezio Del Favero

78 – Sui monti della Giudea

«Salvia, buona salvia, schiuditi, per favore, così da nascondere con le tue foglie questo innocente»

Mentre i carnefici di Erode perquisivano ferocemente i dintorni di Betlemme per compiere la strage dei bambini dai due anni in giù, la Santa Famiglia fuggiva attraverso i monti della Giudea. Maria stringeva il neonato sul suo cuore tremante, mentre Giuseppe correva avanti, in vista di un villaggio, per chiedere ospitalità o perlomeno un po’ d’acqua per il piccolo.  Ma la gente non voleva dare … Continua a leggere 78 – Sui monti della Giudea »

A cura di don Ezio Del Favero

77 – Il presepe delle vetrate

Quella notte i Re Magi s’irradiarono dalle vetrate, come se un sole meraviglioso li avesse resi vivi

Era sopraggiunta la notte in quel paese di montagna. Il sacrestano aveva appena chiuso le pesanti porte della chiesa con un rombo simile al tuono. Il rumore, portato di volta in volta, di ogiva in ogiva attraverso gli archi, riempì la navata e svanì nel suolo in un mormorio di voci confuse. La lampada dell’altare, bilanciata lentamente sul suo filo, tremolava la sua fiammella rossa … Continua a leggere 77 – Il presepe delle vetrate »

A cura di don Ezio Del Favero

76 – Il canto Magico

L’ospite si mise a cantare una splendida melodia che avvolse la dimora di una grande dolcezza. 

In un villaggio tra le montagne un ragazzino orfano andò a vivere con la zia, costretta ad accoglierlo in casa. La donna era scorbutica e non amava i bambini, da quando aveva perso il marito appena sposata senza aver avuto figli. Ma un tempo non era così!  In quella casa, il ragazzo cominciò a vivere una vita infernale, dovendo svolgere tutte le faccende domestiche e … Continua a leggere 76 – Il canto Magico »

A cura di don Ezio Del Favero

75 – Dai monti di Betlemme

«Ti prego di portare al Bambino il mio cuore, perché mi mostri misericordia!»

In un villaggio sui monti della Giudea, una signora, rimasta vedova, si preparava a condurre i suoi figli alla sacra Culla di Betlemme: il maggiore contadino, il secondogenito fabbro, il più piccolo scolaro. La donna aveva un fratello più anziano, che camminava male e ci vedeva poco, ricco in quanto aveva lavorato e risparmiato molto. Aveva sempre aiutato la sorella a crescere i suoi figli, … Continua a leggere 75 – Dai monti di Betlemme »

a cura di don Ezio Del Favero

74 – Natale in montagna…

Una sera di dicembre gli animali uscirono dai nidi per osservare con stupore la festa degli umani

(Seconda parte) Attratti dai canti, dai fuochi e dall’andirivieni dei visitatori, una sera di dicembre gli animali della montagna uscirono dai nidi e dalle tane per osservare con stupore la festa degli umani in riva al lago. Sei mesi dopo, durante il plenilunio di giugno, le Cinciallegre proposero al vecchio montanaro che organizzava il raduno primaverile degli animali, che solitamente finiva in tragedia perché le … Continua a leggere 74 – Natale in montagna… »

A cura di don Ezio del Favero

72 – Le fate della valle

Il giovane si pentì di non aver dato ascolto alla raccomandazione della fata e dovette accontentarsi di quelle briciole d’oro… 

In una valle isolata, sotto le montagne, si diceva che tra i boschi domiciliassero delle buone fate, anche se nessuno le aveva mai viste.  Nell’unico villaggio di quella valle viveva un giovane pastore, incaricato di pascolare il bestiame dei paesani al posto del padre, morto improvvisamente in montagna lasciando la famiglia senza risorse. La scelta si era rivelata ottima, in quanto il giovane era abile … Continua a leggere 72 – Le fate della valle »

a cura di don Ezio Del Favero

71 – L’anello dei desideri

A quel punto il giovane, battendo il palmo, disse: «Portami lontano da tutti, dove nessuno possa derubarmi!».

I monti Bambouk affioravano in una regione desertica. Lì viveva un giovane uccellatore, molto abile. Con le sue esche catturava ogni tipo di volatile, a eccezione della scaltra tortorella dal collo nero. Un giorno il giovane preparò un’esca con la corteccia del ficus e la sparse sui rami di un boschetto. La tortorella si pose su uno di quei rami e fu intrappolata nell’esca appiccicosa. … Continua a leggere 71 – L’anello dei desideri »

A cura di don Ezio Del Favero

70 – La pietra della vita

La madre, tremante, confessò: «È stato mio figlio! Ma lasciate che vi spieghi!

Sulle rive di un lago, circondato dai monti, viveva una povera donna che non possedeva altro che un piccolo pezzo di terra, dove coltivava il taro (tubero simile alla patata). Una mattina, sulla strada verso il campo, vide un uovo in un cespuglio. Lo raccolse, lo esaminò e poi lo portò a casa, perché appariva speciale, simile a quelli che la leggenda attribuiva al Sole. … Continua a leggere 70 – La pietra della vita »

A cura di don Ezio Del Favero

69 – La piccola e la zia crudele

La bambina tremò di paura. Vide la serva entrare, portando fasci di legna e secchi pieni d’acqua...

In un paese di montagna, una bambina era rimasta orfana di madre e il padre si era risposato con una donna malvagia. La matrigna detestava la figliastra e la maltrattava.  Un giorno, mentre il marito – che abitualmente proteggeva la figlia – si era recato al mercato, in modo inconsueto la donna chiese gentilmente alla piccola: «Recati da mia sorella e chiedile ago e filo … Continua a leggere 69 – La piccola e la zia crudele »