Martedì 10 settembre, il giorno prima che riaprissero le scuole, undici preti della nostra diocesi hanno voluto far trascorrere ai bravi chierichetti e chierichette (circa 150!) una giornata di devozione, svago e socialità, con un momento di pellegrinaggio e un momento di divertimento. Tre pullman con 180 partecipanti in totale, una comitiva festosa che è divenuta un segno tangibile di gratitudine per la preziosa attività svolta in parrocchia.
Insieme agli organizzatori della gita – don Alex Vascellari (direttore dell’Ufficio diocesano per la liturgia) e don Fabiano Del Favero (parroco delle cinque parrocchie del Poi e responsabile diocesano dei pellegrinaggi) – c’erano don Fabrizio Tessaro (parroco delle cinque comunità sovramontine), don Angelo Balcon (parroco della Concattedrale), don Matteo Colle (parroco di Pren, Vignui, Arson e Villabruna), don Christian Mosca (parroco di Puos d’Alpago, Sitran-Bastia e Cornei), don Moreno Baldo (parroco nelle sette parrocchie alte dell’Alpago), don Giancarlo Gasperin (parroco a Sedico, Bribano e Roe), don Alessandro Coletti (parroco di Valle, Venas e Cibiana), don Andrea Constantini (parroco in Fodom) e don Andrea Canal (ultimo ordinato, in servizio ad Agordo).
Meta del pellegrinaggio era il santuario di Scaldaferro (Vicenza). A seguire un pomeriggio dedicato all’interessante ed educativa scoperta del parco faunistico Cappeller a Cartigliano, appena sotto a Bassano del Grappa, che è anche centro di tutela per le specie minacciate di estinzione. Nel parco sono visibili centinaia di animali, un giardino botanico, la ricostruzione di dinosauri, una sezione di preistoria, il variegato mondo degli invertebrati e di tanti animali, anche grandi e feroci, in semilibertà e comunque ben tenuti.
L’area di 40mila metri quadrati dispone anche di un parco giochi, di due bar-ristoro e di un’area pic-nic, dove si è potuto consumare il pranzo al sacco, fra canti e tanta allegria. La bella giornata di sole è stata il perfetto contorno dell’ottima iniziativa.
Giuseppe D’Incau