Iniziativa quaresimale “Un pane per amor di Dio”

Ecuador, un supporto a donne e bambini

Migliorando le competenze e generando reddito, le donne contribuiscono al benessere dei figli

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L’iniziativa quaresimale

Precisa don Augusto Antoniol, direttore dell’Ufficio di pastorale della Missione: «La Quaresima è anche tempo per aprire il cuore e lo sguardo “fino agli estremi confini della terra”, in quei luoghi remoti dove i nostri missionari e missionarie annunciano il Vangelo con coraggio e dedizione. La campagna di solidarietà “Un Pane per Amor di Dio” ci permette di costruire ponti di amicizia e sostegno economico con le comunità cristiane che vivono in situazioni di povertà, guerre e carestie. Quest’anno i progetti quaresimali del “Pane” sono destinati soprattutto ai bambini, alla loro educazione, alla loro salute e al loro benessere». Slogan di quest’anno è “Con gli occhi dei bambini”, con il riferimento alla frase evangelica attribuita a Gesù: “Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite”. I progetti sono i seguenti: programma supporto a donne e bambini in Ecuador; sosteniamo i bambini dell’asilo in Costa d’Avorio; superiamo i traumi della guerra in Libano; una scuola per i bambini sfollati in Birmania.

 

Ecuador: supporto a donne e bambini

La Congregazione di Nostra Signora della Carità del Buon Pastore ha dedicato più di 152 anni alla missione di promuovere la giustizia sociale e il benessere dei più vulnerabili in Ecuador.  La provincia di Santa Elena, sulla costa dell’Ecuador, deve far fronte ad alti livelli di povertà e disuguaglianza, che colpiscono soprattutto donne, giovani e bambini. Nel quartiere Las Campanas di Ballenita, molte famiglie vivono in condizioni di difficoltà a causa di vari fattori. In risposta a questa situazione, la Congregazione ha creato il programma GAM (Women’s Support Group), volto a migliorare le condizioni di vita delle donne, fornendo loro strumenti per il loro sviluppo. Sosteniamo le donne e le loro famiglie anche con materiale scolastico, garantendo che i bambini e i giovani possano accedere all’istruzione con le risorse necessarie per il loro sviluppo accademico.

L’emancipazione delle donne ha un impatto diretto sulle loro famiglie e comunità. Migliorando le loro competenze e generando reddito, queste donne contribuiscono al benessere dei loro figli, fornendo loro migliori opportunità di accesso all’istruzione, alla salute e alla nutrizione.  Il miglioramento della situazione economica delle donne crea condizioni più favorevoli lo loro sviluppo il benessere dei più giovani. Allo stesso modo, i figli che partecipano ad attività con le loro madri sono ispirati dall’esempio di auto-miglioramento e sforzo, che consente loro di visualizzare nuove opportunità per il loro futuro.

 

Le suore del Buon Pastore

ECUADOR – Giovane volontaria bellunese con una missionaria

Oggi le Suore del Buon Pastore sono circa 4 mila, presenti in 72 paesi e in cinque continenti. Continuano l’Opera iniziata dalla Fondatrice anche se in forme diverse, secondo le esigenze dei diversi contesti. Anche attualmente, come 1 secolo e mezzo fa, i servizi delle Suore sono rivolti in particolare a donne e bambini feriti dalle circostanze della vita e che vivono ai margini della società. «Non solo sosteniamo chi è nel bisogno, ma lavoriamo anche in rete con altri gruppi e istituzioni per cambiare le strutture ingiuste della società. Nel linguaggio religioso, il nostro servizio è designato in termini di “opere”, “missione”, “ministero” o “apostolato”. Siamo impegnate in Comunità-alloggio per minori, residenze per donne maltrattate, donne vittime della tratta, giovani madri, minori abusati. Altri servizi, sempre in favore della donna, alla riscoperta della sua dignità e potenzialità, sono lo “Sharing Fair”, o mercato equo, di oggetti prodotti dalle donne e dalle giovani accolte nei diversi Centri del Buon Pastore».

La Congregazione di Nostra Signora della Carità del Buon Pastore è un istituto religioso apostolico internazionale di diritto pontificio. «Come donne religiose, chiamate a una missione di riconciliazione. esprimiamo il nostro carisma di amore misericordioso mediante una vita apostolica e contemplativa. Per aiutare a superare le divisioni e le disuguaglianze in cui vive la maggior parte delle persone, abbiamo la responsabilità di sviluppare in noi e nella nostra società un interesse per la giustizia nel mondo. Siamo membri dell’Ufficio delle Organizzazioni Non Governative all’ONU per promuovere la giustizia e la pace, combattendo strutture ingiuste con azioni di lobbying, informazione, inserimento e collaborazione con altre istituzioni».

Edf