In occasione della 39ª Giornata Mondiale della Gioventù, il Papa ha dedicato ai giovani questo versetto: «Quanti sperano nel Signore camminano senza stancarsi» (Isaia 40,31). Su questa scia, sabato 23 e domenica 24 novembre si è svolta la due giorni per giovani e giovanissimi, organizzata dall’Azione Cattolica con la Pastorale dei Giovani, presso l’Oasi Bethlehem di Col Cumano.
Sullo sfondo, la storia di Into the wild, che ha aiutato i ragazzi a riflettere sull’importanza di mettersi in cammino per ritrovare sé stessi, proprio come il protagonista del film si lancia in un viaggio alla scoperta di sé e del mondo. Il weekend è stato un’opportunità per fermarsi e riflettere sul proprio cammino di vita, partendo proprio dai temi che il film solleva.
Tra i momenti principali spicca la riflessione, suddivisa per età, in cui gli adolescenti hanno avuto modo di interrogarsi sugli ostacoli che non permettono loro di uscire dalla propria comfort zone, per tentare nuove opportunità; i giovani invece hanno esplorato quanto le pressioni sociali e le aspettative altrui influenzino le decisioni di vita. La sera è stata la volta della veglia sotto le stelle, che ha avuto come protagonista la luce, simbolo di speranza.
Domenica, Giornata mondiale della Gioventù, ha previsto una mattinata di gioco tutti assieme e per concludere la Messa presieduta dal vescovo Renato, che ha invitato tutti a rinnovare il proprio impegno nel cammino, con fiducia nel Signore che guida senza stancarsi.
Tutti hanno lasciato l’Oasi carichi di entusiasmo, pronti a rimettersi in cammino e a essere, secondo l’invito del Papa, «pellegrini di speranza».
Equipe diocesana AC settore Giovani