Ieri, mercoledì 20 novembre, il Signore ha chiamato a sé, all’età di 90 anni, padre Basilio Maria Trivellato, monaco dell’Ordine dei Certosini.
Era nato il 14 settembre 1934 a San Pietro Viminario, in provincia di Padova. Entrò però nel Seminario di Feltre, per frequentare il quello che allora era chiamato il ginnasio; nel 1953 passò nel Seminario Gregoriano di Belluno, per gli anni del liceo e della teologia. tra i suoi insegnanti ci fu anche monsignor Albino Luciani, oggi beato Giovanni Paolo I.
Venne ordinato prete il 29 giugno 1961 nel duomo di Feltre, per divenire vicerettore del seminario vescovile. Dal 1965 al 1979 fu parroco ad Arson e poi a Meano, svolgendo contemporaneamente un servizio nell’Ufficio catechistico della diocesi di Feltre.
Nel 1979, quando aveva 45 anni, maturò la decisione di lasciare il ministero attivo e di abbracciare la vita monastica eremitica, entrando nella Certosa di Farneta, in provincia di Lucca. Dopo la professione solenne, ricoprì l’incarico di procuratore e di priore.
Nel 1999-2000 ebbe modo di avvicinarsi alla Certosa di Serra San Bruno, facendosi apprezzare – come scrive un sito vicino alla vita certosina – per il suo accento veneto e «il suo carattere mite e gioioso, frutto di chi ha vissuto nel silenzio e nella profonda contemplazione alla ricerca di Dio». Un’intervista ripresa nella stessa pagina, riporta le sue parole: «La nostra vita è consacrata alla preghiera, noi viviamo per il silenzio. Di noi è stato già detto tutto. Per noi deve parlare il nostro silenzio. La nostra deve essere una continua contemplazione nella ricerca di Dio».
Il vescovo Renato, il Vescovo emerito, il presbiterio diocesano e i diaconi ricordano con commozione la testimonianza di questo confratello, che ha fatto una scelta tanto radicale quanto profetica. Sia intercessore davanti a Dio per questa diocesi di cui è stato presbitero.
Le esequie si svolgeranno domani, venerdì 22 novembre, nella Certosa di Serra San Bruno.
Requiescat in pace.