Pastorale dei giovani

Incontro post cammino a Santiago

La strada percorsa insieme permette di costruire o consolidare legami di amicizia

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La strada percorsa insieme come luogo che permette di costruire o solidificare legami di amicizia; il ritrovarsi ancora insieme come gruppo, perché si possa mettere un altro tassello di futuro, dopo aver condiviso la stessa meta. Sono questi due gli aspetti fra i tanti possibili che hanno ispirato l’incontro dei giovani pellegrini di Santiago, avvenuto sabato 26 ottobre presso i locali della parrocchia di Mas, intitolata – guarda caso – proprio alla Madonna della strada.

L’esperienza estiva, che è stata promossa dalla Pastorale dei giovani della diocesi e trascorsa dal 20 al 27 agosto scorso, ha portato 25 giovani a raggiungere a piedi il celebre santuario galiziano, percorrendo la Via portoghese per oltre cento chilometri.

Ora, a due mesi di distanza, si è sentito il bisogno di un momento di restituzione che ravvivasse l’esperienza vissuta, inserendola in un clima di gioiosa amicizia. Il gioco, la cena condivisa e la visione di alcuni filmati che raccontano l’esperienza, hanno infatti reso ancora vivo il clima respirato lungo la strada diretta alla tomba dell’apostolo Giacomo.

La visita del vescovo Renato che, pur non presente al cammino, si è sempre dimostrato vicino e attento alla proposta, ha rinsaldato il legame con la nostra Chiesa diocesana, da sempre attenta al mondo dei giovani. Significativa in questo senso anche la presenza di don Sandro De Gasperi, da poco subentrato alla direzione di questo ufficio pastorale.

La strada ora continua nella vita quotidiana, custodendo i frutti del cammino percorso; non mancano tuttavia nuove possibilità: il prossimo 2025 è anno giubilare e si prospettano, per adolescenti e giovani, interessanti proposte che li renderanno ancora protagonisti, da pellegrini, verso una nuova meta, Roma.

Erredienne