Proposta per i giovani cadorini

Primi passi scout a Valle di Cadore

Un incontro informativo mercoledì 8 ottobre alle 20.30 presso la Casa Opere Parrocchiali

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A Valle di Cadore si muovono i primi passi per riportare l’esperienza dello scoutismo anche nel cuore del Cadore. L’iniziativa, promossa dal parroco don Alessandro Coletti, nasce dal desiderio di offrire ai ragazzi e ai giovani del territorio un’occasione di crescita e di condivisione.

«Lo scoutismo – spiega don Coletti – si propone di aiutare i ragazzi e i giovani a crescere come buoni cittadini cristiani in una società che cambia, evolve e affronta sfide complesse». L’idea, maturata nel tempo, affonda le radici nell’esperienza personale del sacerdote, che aveva già conosciuto da vicino il mondo scout durante il suo servizio pastorale a Sedico.

In questa fase iniziale vengono proposte due attività distinte: una dedicata ai giovani dalla terza superiore ai 21 anni, l’altra rivolta ai bambini e alle bambine di terza e quarta elementare. Alcune esperienze pilota sono già state avviate: di recente, un gruppo di ragazzi ha partecipato a un’uscita con pernottamento a Forcella Antracisa, presso il ricovero “Tita Pancera” del Cai di Pieve (nella foto i giovani che vi hanno partecipato insieme al parroco).

Per presentare ufficialmente il progetto e illustrare il significato dello scoutismo, è in programma un incontro informativo mercoledì 8 ottobre alle 20.30 a Valle di Cadore, presso la Casa Opere Parrocchiali (sopra il Cinema Antelao). L’appuntamento è rivolto in particolare ai genitori, per conoscere da vicino i valori, il metodo educativo e le attività proposte dal nuovo gruppo scout cadorino.