Suicidio assistito o malati assistiti?
Nota dei Vescovi e della Pastorale della Salute della Conferenza Episcopale del Triveneto

«Il suicidio assistito, come ogni forma di eutanasia, si rivela una scorciatoia: il malato è indotto a percepirsi come un peso a causa della sua malattia e la collettività finisce per giustificare il disinvestimento e il disimpegno nell’accompagnare il malato terminale. Primo compito della comunità civile e del sistema sanitario è assistere e curare, non anticipare la morte. La deriva a cui ci si espone, … Continua a leggere Suicidio assistito o malati assistiti?