Ufficio di pastorale dell’educazione e della scuola

Il pianeta scuola sempre sotto osservazione

Dopo gli esami, qualche settimana di vacanza per studenti e insegnanti, ma il dibattito è vivo su varie questioni

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

A dir il vero, la scuola non si ferma mai, considerando le attività in preparazione al nuovo anno scolastico, i concorsi in atto, i convegni e gli appuntamenti per i corsi di aggiornamento, le numerose scuole estive promosse da varie associazioni nell’ambito di specifiche discipline.

Un buon numero di Insegnanti di Religione cattolica è stato impegnato nel Concorso straordinario per il ruolo e un altro gruppo sta affrontando le prove del Concorso ordinario.

Il mondo dell’apprendimento e della formazione è complesso e affascinante al tempo stesso. Le persone (non solo docenti) e le associazioni attente alla crescita e all’educazione di bambini, ragazzi e giovani sono numericamente significative e impegnate nelle relazioni con le famiglie, con il mondo dello sport, nell’ambito ecclesiale; tuttavia, le sfide sono in aumento e le risorse date dalla competenza, dall’umanità, dagli strumenti adeguati ad affrontarle non sempre sono sufficienti.

Abbiamo registrato anche nel bellunese iniziative che migliorano le relazioni scuola-famiglia come i patti digitali sottoscritti in particolare tra Istituti scolastici del Primo ciclo e comunità locali;   importanti iniziative a sostegno delle scuole d’Infanzia paritarie da parte delle comunità parrocchiali, che accrescono il senso di appartenenza e sostengono il progetto educativo; il coinvolgimento di genitori attivi per introdurre innovazioni (esempio: percorsi di giustizia riparativa) nella condivisione di risorse per superare l’isolamento; la valorizzare di progetti scolastici da parte di amministrazioni locali…

Nell’ambito della nostra missione pastorale dell’educazione e della scuola stiamo preparando il Convegno annuale centrato sull’analisi del tempo presente che si apre alle speranze future, nel contesto dell’Insegnamento della Religione nelle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e paritarie. Grazie a sei apprezzati relatori e alle esperienze che verranno condivise, cercheremo di cogliere le opportunità e i rischi dell’educare, anche attraverso l’Intelligenza artificiale, interrogandoci sulle responsabilità e sull’umanità nelle relazioni, che non possono venire meno.

Nell’ambito dell’IRC (didattica) e della Scuola (riflessioni), ci sembra utile segnalare questi articoli e materiali.

  • Tempo del Creato 2025 (1° settembre – 4 ottobre), materiali per l’attività didattica.
  • Elena Ugolini, già Preside di un istituto superiore e Sottosegretaria all’Istruzione commenta il rifiuto di sottoporsi all’esame orale, alla fine del quinto anno di studi della Secondaria di II grado, della nostra studentessa bellunese Maddalena Bianchi.
  • In “School of Life” la storia del metodo “Still I Rise”, organizzazione umanitaria che dal 2018 con Nicolò Govoni offre istruzione ai bambini profughi e vulnerabili. L’idea di una scuola – possibile – che metta al centro bellezza, democrazia, famiglia e libertà, ma anche un ambiente in cui formarsi e autorealizzarsi, emancipando bambine e bambini discriminati e vulnerabili.
  • L’intervento di Marco Erba, docente e scrittore, all’incontro promosso dall’Ufficio Nazionale per l’educazione, la scuola e l’università per il Giubileo dei giovani.
  • “Nel nome di chi?”. Il dialogo si fa anche al cinema / laboratorio per studenti in novembre.

La magia è costituita dagli insegnanti, che con le competenze, con lo studio, con la capacità di comunicare e appassionare, con nuovi e vecchi strumenti, che siano libri o nuovi assistenti IA possono incidere sul futuro di migliaia di persone.

Con l’augurio di buona estate e buona lettura!

 

Facoltà teologica del Triveneto: proposte formative per operatori pastorali 2025/2026

Proposta mirata a preparare insegnanti di religione, a qualificare e aggiornare persone che operano a livello educativo nei diversi ambiti pastorali della comunità cristiana e in quelli della società civile, alla formazione permanente di presbiteri, religiosi e religiose, laici e laiche. È possibile iscriversi a singoli corsi come uditori. A questo link la presentazione generale dell’offerta per l’aa 2025/2026, che può essere ripresa liberamente.