Vita consacrata

La grazia di cambiare il cuore

Sabato 22 marzo, presso la Certosa di Vedana, il ritiro quaresimale per religiosi e religiose della diocesi

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Sabato 22 marzo si è svolto presso la Certosa di Vedana il ritiro quaresimale per religiosi e religiose della diocesi, ospiti della comunità delle Monache Adoratrici perpetue del Santissimo Sacramento. Una quarantina i partecipanti: buon numero se pensiamo che i religiosi in diocesi attualmente sono venti, distribuiti in tre comunità; e le religiose, poco meno di una cinquantina in dodici comunità.

Dopo la celebrazione dell’Eucaristia, presieduta dal delegato diocesano monsignor Giorgio Lise e concelebrata da una decina di religiosi, si è dato spazio all’Adorazione eucaristica e alla celebrazione individuale del sacramento della riconciliazione.

È seguito l’intervento del Delegato diocesano, il quale ha proposto una riflessione sul salmo 50, il “Miserere”, sottolineando come le parole del salmo invitino il credente alla totale fiducia in Dio quando riconosce il proprio peccato e chiede con forza la grazia di cambiargli il cuore, ridandogli la gioia di essere salvato.

A noi – ha concluso – metterci quotidianamente nelle mani del Signore, con animo umilmente sincero, con quella disposizione interiore che san Francesco di Sales così descrive: «Dopo la colpa dobbiamo parlare a Dio come un bimbo a sua madre, perché Dio sa benissimo ciò che noi siamo”. E, questo, nella filiale certezza che “Dio vuole che la nostra miseria sia il trono della sua misericordia».


Nella foto: una parte dei partecipanti condivide un momento di fraternità alla fine del Ritiro spirituale