Nella concattedrale di Feltre e in cattedrale a Belluno, 23 e 24 maggio 2025

Celebrazioni di fine anno per le scuole superiori

Come i primi cristiani siamo amici di Gesù, chiamati e amati

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Feltre: incoraggiamoci con il saluto “State bene!”

Le chitarre e i flauti che hanno accompagnato la messa di fine anno nel duomo di Feltre, con le voci a rincorrersi nel canto e nei saluti, hanno donato il clima giusto per dire “grazie!” al Signore per un anno scolastico che si sta concludendo.

Venerdì 23 maggio alle 8 erano numerosi gli studenti della Scuola secondaria di II grado della città, i loro insegnanti e familiari accolti in chiesa da don Mirko Pozzobon, don Sandro Gabrieli e dal parroco don Angelo Balcon per l’eucaristia presieduta dal Vescovo Renato.

“La Parola ci sorprende” ha detto nell’omelia il vescovo, commentando la lettura degli Atti e le questioni che si ponevano gli apostoli ad Antiochia. Il vangelo è da nascondere o da trafficare apertamente? L’annuncio liberante del messaggio e della vita di Gesù provoca sempre discussione.

La lettera che gli “inviati” portano alle comunità perché si aprano all’annuncio si conclude con il saluto “State bene”. Un augurio che rallegra e incoraggia anche oggi. Utilizziamolo!

In ogni ambiente di vita – ha suggerito il presule rivolto in particolare ai ragazzi – ricordiamoci che viene prima di tutto l’amore, quello che ha donato e testimoniato Gesù, chiamandoci amici.

Il ringraziamento speciale al gruppo musicale guidato da Samuele e da giovani studenti dell’Istituto Canossiano accompagnati da Sr. Alessandra.

Paola Barattin

Belluno: Seminare speranza e assaporare la vita

È stata una bella celebrazione! È la frase che si è ripetuta tra i partecipanti la messa di ringraziamento in cattedrale, sabato 24 maggio, per l’anno scolastico che, almeno per le attività didattiche, sta volgendo al termine.

A rendere coinvolgente la liturgia hanno certamente contribuito il coro di Castion, diretto dalla professoressa Debora Piol, e il gruppo musicale compost da alcuni studenti del Liceo “Renier” coordinati dalla professoressa Monica Marcer.

Per la prima volta dopo l’adeguamento liturgico la cattedrale cittadina ha ospitato la messa di fine anno. Nel suo insieme il nuovo altare, grazie all’illuminazione artificiale posta alla base, sembrava proporre un quadro di cielo stellato. È bello pensare che, oltre al ringraziamento per tutto ciò che è già esperienza, gli studenti e i loro insegnanti affidino al Signore anche i loro desideri. L’invito è incoraggiante, e ci pone nella dinamica di ricercare le “stelle”, guardando in alto, pensando che siamo creati per realizzarci, con Gesù, in una felicità piena.

Al termine della celebrazione, presieduta dal giovane e agile don Sandro De Gasperi, agli alunni delle classi quinte che stanno terminando il ciclo di studi alla Scuola secondaria di secondo grado, sono state distribuite delle buste colorate contenti dei semi da piantare. L’augurio è di essere seminatori di speranza, anche con il proprio entusiasmo, il sorriso, col dono lieto di quanto di bello Dio ha messo in noi affinché porti frutto.

Gli omaggi sono stati realizzati grazie alla collaborazione di tre classi dell’Istituto “Tomaso Catullo” della città.

Le professoresse Alessandra Catania e Paola Barattin, distribuendo il sacchetto di semi, hanno anche condiviso un sorriso, segno di incoraggiamento per i prossimi Esami di Stato.

Nei mesi estivi ci auguriamo di poter vivere pienamente la riflessione di don Sandro proposta nell’omelia, in un ipotetico dialogo tra la Sfiducia e la Vita: “Rispose la Vita: ‘Quando ho avuto il coraggio di affrontarti, mi sono resa conto che diventavo più saporita, più forte, più bella. Ogni volta che ti ho guardata in faccia e ti ho sfidata, mi sono rinnovata e ho gustato la sorpresa, la gioia, l’intensità di quello che sono”.

Ugo Chinol