Collaborazione parrocchiale di San Prosdocimo

Don Luigi Maria Epicoco a Feltre

Martedì 30 settembre 2025, alle ore 20.15, in Concattedrale

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Feltre si prepara ad accogliere don Luigi Maria Epicoco, sacerdote, teologo e scrittore, per un incontro pubblico dal titolo “Liberi di sperare. Insegnamenti di speranza nella Bibbia”, che si terrà martedì 30 settembre 2025, alle ore 20.15, nella Concattedrale di Feltre.

L’evento è promosso dalla Collaborazione parrocchiale di San Prosdocimo di Feltre e intende offrire un’occasione di riflessione e dialogo aperto a tutti in vista del Giubileo della Speranza 2025.

Un incontro sulla speranza

Il tema della speranza attraversa oggi la vita di ciascuno: fiducia e timore, serenità e smarrimento, certezze e dubbi si alternano di fronte a un futuro spesso segnato da conflitti, precarietà e insicurezza.

Le parole di Papa Francesco, nella lettera di presentazione del Giubileo, invitano a “tenere accesa la fiaccola della speranza”: «Dobbiamo tenere accesa la fiaccola della speranza che ci è stata donata, e fare di tutto perché ognuno riacquisti la forza e la certezza di guardare al futuro con animo aperto, cuore fiducioso e mente lungimirante». Così Papa Francesco dalla lettera di presentazione del Giubileo della speranza

L’incontro con don Luigi Epicoco vuole aiutare giovani e adulti a riscoprire la speranza che nasce dalla Parola di Dio, capace di dare nuova luce alle sfide personali e comunitarie del nostro tempo.

Il profilo di don Epicoco

Luigi Maria Epicoco [Mesagne (Br) 1980] è un presbitero della diocesi di L’Aquila. Insegna filosofia all’ISSR Fides et ratio dell’Aquila, all’Università Lateranense di Roma, alla Pontificia Accademia Alfonsiana, e alla Pontificia Facoltà Teologica Teresianum. È parroco di San Francesco di Paola in L’Aquila, responsabile dell’Ufficio Cultura e Direttore della Biblioteca Arcivescovile “Card. Carlo Confalonieri” di L’Aquila. Ha fondato e guidato la Parrocchia Universitaria di L’Aquila (2008-2020) e negli stessi anni è stato direttore della Residenza Universitaria San Carlo Borromeo. Dal 2021 al 2023 ha ricoperto l’incarico di assistente ecclesiastico del Dicastero per la comunicazione. Si occupa a tempo pieno di formazione e tiene regolarmente conferenze e corsi di esercizi spirituali per religiosi e laici. Ha al suo attivo molte pubblicazioni tradotte in diverse lingue.

Tra le sue ultime pubblicazioni: La luce in fondo. Attraversare i passaggi difficili della vita (Rizzoli 2021); La scelta di Enea. Per una fenomenologia del presente (Rizzoli 2022), Le affidabili. Storie di donne nella Bibbia (Tau 2023), Per custodire il fuoco. Vademecum dopo l’apocalisse (Einaudi, 2023), Dove terra e cielo si incontrano (Mondadori, 2024), La forza della mitezza. Un viaggio attraverso le pagine del Vangelo di Matteo (Rizzoli, 2024), Gesù veramente. Un itinerario attraverso le pagine del Vangelo di Marco (Edizioni San Paolo, 2025).

Un sacerdote che sa parlare a tutti

Don Epicoco sottolinea l’importanza di un cristianesimo capace di dialogare con la complessità del nostro tempo, senza paura delle sfide ma con la fiducia della fede. Per questo è chiamato a tenere conferenze, esercizi spirituali e incontri in tutta Italia, diventando un punto di riferimento anche per chi, pur non essendo vicino alla pratica religiosa, cerca un confronto autentico con il messaggio evangelico.

Come altri giovani sacerdoti, don Luigi Epicoco sa raggiungere il mondo dei giovani e dei meno giovani anche attraverso un uso attento dei social. Il suo profilo faceboock ha oltre 232mila iscritti; 16mila e 600 sono i follower che lo seguono su “X” (già twitter), quasi 25 mila gli iscritti al suo canale Youtube.

L’invito della comunità

«Siamo felici e grati – afferma don Angelo Balcon – che don Luigi Epicoco abbia accolto l’invito di giungere a Feltre dove ci parlerà in Concattedrale. Il suo intervento sarà un’occasione preziosa per tutti, credenti e non, per riflettere sul senso della vita e della fede».

L’incontro del 30 settembre si preannuncia come un momento di grande valore per tutta la città e il territorio circostante.

L’ingresso è libero e aperto a tutti: l’invito è rivolto a chiunque desideri ascoltare, confrontarsi e lasciarsi provocare dal Vangelo vissuto e annunciato con intelligenza e passione.