#pensachefede

Diciamo una speranza di pace

Brunetto Salvarani, a Belluno nei giorni 10 e 11 gennaio 2025, incontra adulti e studenti

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Il percorso di formazione teologica #pensachefede, che la diocesi promuove in collaborazione con il polo didattico dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Giovanni Paolo I”, nei prossimi giorni porta a Belluno Brunetto Salvarani, per due incontri pubblici su un tema di grande attualità: parlerà di pace, proprio perché viviamo in un tempo di guerra.

Teologo, giornalista e scrittore, Salvarani è docente di Teologia della missione e del dialogo presso la Facoltà teologica dell’Emilia Romagna; collabora con le Università di Bologna, Padova, Venezia, Siena, Modena-Reggio Emilia, con l’Università Cattolica di Milano e la Pontificia Università Gregoriana. Studioso di teologia narrativa, ha scritto numerosi contributi sul tema della non violenza ed è considerato come uno dei maggiori esperti di dialogo ecumenico e interreligioso. Collabora stabilmente con diverse testate giornalistiche, tra cui Settimana e Jesus.

È presidente dell’Associazione degli Amici di Neve Shalom – Wahat as-Salam, che significa «Oasi di pace»: è questo un villaggio nel quale vivono insieme ebrei e palestinesi, di cittadinanza israeliana, che dimostrano nei fatti come i due popoli possano vivere assieme in pace.
L’occasione di averlo a Belluno è davvero significativa, tanto più in questi anni in cui le notizie da vari fronti invadono la comunicazione e la discussione politica. I responsabili dell’itinerario #pensachefede non nascondono la soddisfazione per aver ottenuto la sua disponibilità a incontrare il pubblico bellunese.

Un primo incontro è previsto nella serata di venerdì 10 gennaio alle ore 20.30 nell’Aula magna del Seminario Gregoriano, sul tema «Educare alla pace in tempo di guerra». L’incontro sarà aperto al pubblico, offrendo anche la possibilità di seguire a distanza, online. È comunque richiesto di segnalare la propria partecipazione, fino all’esaurimento dei posti disponibili, scrivendo a pensachefede@chiesabellunofeltre.it.

L’indomani, sabato 11 gennaio, ore 10.30-12.30, nell’Aula magna del Liceo Lollino il secondo incontro per gli studenti, sempre promosso da #pensachefede in collaborazione con le Scuole in Rete per un Mondo di Solidarietà e Pace, il Comitato “Belluno Comunità che Educa”, l’associazione “Amici delle Scuole in Rete”, l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra e l’Ufficio scolastico di Belluno.

A questo evento – che si potrà seguire anche in streaming – sono stati invitati gli studenti delle superiori, specialmente quelli già coinvolti nella Giornata della pace, del dialogo e della fraternità del 4 ottobre scorso; e poi gli studenti della Consulta provinciale e il Gruppo studenti mediatori dell’Istituto comprensivo “Tina Merlin”.

Il tema di questo incontro sarà simile al primo: «Costruire la pace in tempo di guerra».

(foto: fter.discite.it)