Continuano i momenti di conoscenza e di amicizia reciproca tra le comunità cristiana e musulmana del Bellunese.
La festa della Repubblica durante il Ramadan
Le comunità cristiana e musulmana hanno scelto il 2 giugno per vivere insieme il niftar, la rottura del digiuno durante il mese di Ramadan. La comunità musulmana di Santa Giustina, rinforzata dagli amici provenienti da tutta la provincia di Belluno, ha infatti offerto un’eccellente cena magrebina al Consiglio pastorale di quella parrocchia e ad alcuni componenti del Movimento dei Focolari. La coincidenza con la festa della Repubblica non è passata inosservata negli interventi al microfono, aperti dal delegato per l’ecumenismo e il dialogo della diocesi e proseguiti con il sindaco Ennio Vigne. Era presente anche il vescovo Renato Marangoni, che è intervenuto con l’invito alla conoscenza reciproca tra le due comunità.
Il campeggio dell’Unione musulmana italiana per l’infanzia
Al Centro «Papa Luciani» e precisamente all’oasi «Bethlehem – monsignor Maffeo Ducoli», l’Unione musulmana italiana per l’infanzia ha tenuto nella settimana dal 25 al 30 giugno un camposcuola nazionale per ragazzi e ragazze dai 9 ai 13 anni (la maggior parte, veneti). Le attività, tutte ben riuscite, hanno portato la sessantina di giovani presenti a camminare lungo il lago del Mis e nei sentieri della Val Canzoi, quindi in piscina a Santa Giustina. Nel pomeriggio di giovedì 28 giugno, il saluto della diocesi è stato portato dal delegato diocesano, che è intervenuto assieme all’imam delle comunità islamiche del Veneto Kamel Layachi.