Il Comitato “Belluno Comunità che educa”, di cui siamo parte, riunisce cittadini e rappresentanti di diverse realtà istituzionali e associative della Provincia di Belluno e crede nel valore della condivisione di riflessioni e azioni educative. In questi mesi di pandemia ci siamo interrogati sulle sfide educative, sociali e ambientali presenti nel tempo che stiamo vivendo.
In prima istanza, alla luce dell’esperienza di DAD vissuta da insegnanti, alunni, famiglie, abbiamo riflettuto sul compito della scuola, andando alla ricerca di quei valori sentiti come fondamentali. Valori cui potersi riferire in questa situazione di continua novità e incertezza, in qualsiasi modalità didattica ci si trovi a realizzare la scuola (in presenza, a distanza, in modalità integrata, ecc). L’approfondimento sulla scuola è stato guidato dalla consapevolezza che essa rappresenta un luogo cruciale della vita e della crescita della persona e della società; ma anche dalla consapevolezza che nei momenti di crisi può essere forte la tentazione di delegarle il compito educativo e formativo, mentre è di tutti la responsabilità di sostenere la scuola, perché la scuola è di tutti.
In questo percorso abbiamo sentito il bisogno di farci guidare dal Maestro che ha ispirato la nascita stessa del Comitato, andando ad attingere alle riflessioni di Lorenzo Milani sulla propria esperienza di scuola nel testo “Esperienze Pastorali”.
Inoltre ci si è voluti mettere in ascolto di quanto espresso dai circa duemila giovani di Belluno che la scorsa primavera hanno risposto al questionario, realizzato dalla Consulta Provinciale Studentesca, relativo al benessere degli studenti, alla scuola e alla società che vorrebbero.
La riflessione del nostro Comitato si è così estesa dalla scuola alla stessa vita, alle relazioni, quello che più si desidera per i nostri ragazzi e il mondo.
Ne è nata una carta, che speriamo possa essere punto di partenza per un confronto su valori, visioni, esperienze e pratiche scolastiche diverse. Un primo passo di un percorso concreto di condivisione, che aiuti a riscoprirci e rafforzarci come comunità, condizione che appare sempre più in dispensabile per essere in grado di rispondere alle sfide educative, sociali e ambientali del nostro tempo.
Comitato “Belluno Comunità che educa”
bellunoeduca@gmail.com
Paola Barattin, Brunella Bortoluzzi, Bruno Bratti, Franco Chemello, Francesca Curti, Federica De Carli, Anna Della Lucia, M. Cristina Giaffredo, Antonella Gris, Andrea Mario, Loriana Pison, don Alex Vascellari.
- Ufficio diocesano di Pastorale dell’educazione e della scuola – Diocesi di Belluno-Feltre
- MIUR, Ufficio IV Belluno – Area Inclusione.
- Associazione Bucaneve Onlus
- Cooperativa Samarcanda
- Cooperativa San Giorgio e Scout Fse
- Insieme si può Ong
- Scout Agesci – Gruppo Belluno 3
- Scuole in rete per un mondo di Solidarietà e di pace e Associazione Amici delle scuole in rete
Per sottoscrivere la carta clicca qui.