Esercizi spirituali nella Vita Ordinaria

Gli E.V.O. Che cosa sono? Buttaci dentro il naso

Un percorso per riscoprire la propria fede e metterla più strettamente in relazione con la propria vita

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Quante proposte quando inizia un nuovo anno sociale! Quante iniziative!

È difficile scegliere dovendo di solito fare i conti con il tempo libero a nostra disposizione, che è sempre troppo poco. Si tratta dunque di intuire che cosa cerco, che cosa mi fa bene, quale opportunità mi si presenta qui e ora, in questo momento della mia vita. E quindi per capire che cosa sono gli E.V.O. (Esercizi spirituali nella Vita Ordinaria) meglio partire dalle testimonianze di chi ha scelto di vivere questa esperienza.

Cinzia scrive:

«Quando due anni fa ho intrapreso il cammino con gli E.V.O., non ho capito bene cosa stavo iniziando. Monica, una mia amica, mi aveva detto circa una decina di anni fa: “Se ti capita di sentire questo nome, buttaci dentro il naso, ne vale la pena”, ma non ne avevo più sentito parlare per un lungo tempo. Fino al giorno in cui al parcheggio del campo sportivo ho trovato Marcella. Alla mia domanda “Come te la passi in pensione?” la sua risposta è stata “Ho intrapreso un percorso di Esercizi spirituali nella Vita Ordinaria, sai cos’è? Vuoi saperne di più?” E così sono andata alla presentazione che avrebbero fatto di lì a poco. Faceva parte della chiamata che mi stava facendo Dio, non capire per niente che cosa mi veniva proposto, ma in qualche modo, sentire che quello era il posto giusto in quel momento della mia vita. Tre guide, sei esercitanti. Questo era il nostro gruppo di Pedavena. Alcuni di noi, non sono mai mancati ad un appuntamento. Alcuni di noi, fino all’ ultimo incontro hanno pensato di non farcela, forse gli stessi che non hanno mai mancato a un appuntamento, ma una cosa è certa, insieme siamo stati bene, siamo cresciuti, insieme abbiamo ascoltato la voce di Dio che ci cercava, insieme abbiamo scoperto che la preghiera suscita emozioni, quale lo stupore di saper brillare per aver pregato con il cuore. Cosa mi ha dato questa storia? La consapevolezza che Dio mi cerca sempre, in ogni momento della mia vita, a 13 anni, a 20, a 60, a 80 anni… sempre! Che tutto ciò che vivo è Per Cristo, nulla al caso. Con Cristo, come i discepoli di Emmaus. In Cristo, avvolta completamente da Lui! La consapevolezza che realizzare la mia vita significa permettere a Dio di incarnarsi nel mio mondo. Insomma, anche a te, amico caro, lo dico con il cuore: “Se ti capita di sentire il nome E.V.O. buttaci dentro il naso, ne vale la pena!”».

Ornella racconta:

«La sera in cui ci hanno presentato gli Esercizi Spirituali di Sant’Ignazio di Loyola e illustrato il percorso da intraprendere, dopo breve riflessione, ho accettato di parteciparvi, motivata dal fatto di voler “approfondire la mia fede”. Forse sentivo dentro di me che qualcosa doveva cambiare. Che dire di questa esperienza? Mi ha cambiato la vita! In realtà la mia vita quotidiana è rimasta quella di sempre. Cessata l’attività lavorativa, mi dedico a figli e nipoti, coltivo i miei interessi personali, presto dei servizi in parrocchia, cerco di instaurare e migliorare le relazioni con le persone che incontro. Io sono cambiata, “dentro”. Durante questo percorso ho imparato a conoscere e a capire meglio alcuni aspetti del mio carattere, ho incontrato persone con le quali ho instaurato buoni rapporti di empatia e anche di amicizia, ma soprattutto ho riscoperto GESU’ e la mia relazione con Lui. Ho sperimentato il suo Amore per me, gratuito, che non “devo” meritare, perché Lui mi ama, ci ama, a prescindere. Ho sperimentato il Perdono e mi sono ri-avvicinata al sacramento della Riconciliazione, trovando una pace interiore nuova e scoprendo in me, sull’esempio di Gesù, una nuova capacità e necessità di perdonare, di capire gli altri e, soprattutto, di astenermi dal giudizio. Ho imparato un altro modo di PREGARE, di entrare in relazione profonda con il Signore, una relazione di amicizia, attraverso la lettura e la meditazione della Sua Parola. Inoltre mi sono resa conto che la Preghiera va esercitata ogni giorno, così come si dedica tempo a un’amicizia cui teniamo molto, altrimenti è facile perdersi. Ho sperimentato nel quotidiano la presenza e la forza dello Spirito Santo nell’aiutarmi ad accettare e a vivere positivamente le situazioni e gli eventi che la vita stessa presenta. La vita è costellata di eventi significativi, positivi ma anche avversi, eventi che segnano un punto fermo dove esiste un prima e un dopo. Se prima degli Esercizi Ignaziani dicevo “Devo andare a Messa”, ora dico “Desidero andare a Messa”. Ogni momento, ogni rito hanno acquistato un significato profondo; la Parola, l’omelia, l’Eucaristia, mi rigenerano nella fede, mi fanno sentire parte di una comunità, mi danno la forza e la voglia di ripartire. Nell’ultimo anno ho riletto la mia vita alla luce degli Esercizi Spirituali e ho scoperto che probabilmente tanti valori come la Gratuità, il Servizio, l’Empatia verso l’altro, la Fede stessa, sono sempre stati presenti in me, ma ora ne ho una maggior consapevolezza e capisco che sono un Dono prezioso che Dio mi ha fatto, attraverso le persone che via via ho incontrato sul mio cammino. Tutto ciò mi rende più responsabile nei confronti degli altri, di me stessa e di Dio nel cercare di essere una testimone credibile della Sua presenza».

Si tratta di un percorso che porta a riscoprire la propria fede per metterla più strettamente in relazione con la propria vita, a partire dalla lettura della Parola di Dio. Gli Esercizi Spirituali nella Vita Ordinaria cercano di venire incontro a chi desidera partecipare agli esercizi spirituali secondo il cammino proposto da sant’Ignazio di Loyola, senza doversi però ritirare in luogo solitario e staccarsi dagli impegni della vita familiare e lavorativa. Forse non è ancora tutto chiaro… Per capire come è strutturata e come funziona questa esperienza puoi partecipare a uno degli incontri di presentazione scegliendo luogo e data tra i seguenti:

  • lunedì 15 settembre alle ore 20.30 in parrocchia ad Agordo
  • martedì 16 settembre alle ore 20.30 al Centro Papa Luciani di Santa Giustina
  • mercoledì 17 settembre alle ore 20.30 in parrocchia a Tai di Cadore.

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