Presso la Comunità Villa San Francesco, attiva a Pedavena e Feltre, sono state raccolte nel corso degli anni terre provenienti da tutti i 199 Paesi del mondo. Mescolate tutte assieme, hanno dato vita al mattone del mondo, di cui vengono destinati esemplari a tutti i 199 rappresentanti ufficiali dei Paesi. Il mattone è già stato consegnato a Papa Francesco e a dieci Ambascitori. Il mattone destinato all’Italia è stato posato sulla tomba del giudice Livatino a Canicattì, dopo una corsa in bicicletta di diciannove tappe.
In questo momento di gravissima crisi internazionale, la Comunità invita a ritrovarsi al Museo dei Sogni a Feltre, per consegnare due mattoni del mondo a due ragazzi o ragazze – uno russo e uno ucraino – da inviare poi alle ambasciate russa e ucraina, con l’impegno di trasmetterlo poi ai rispettivi capi di stato, assieme a un appello firmato da tutti noi, a chiedere l’immediata cessazione della guerra. L’iniziativa è prevista per sabato 19 marzo, alle ore 14.45, al Museo dei sogni e della memoria, presso la cooperativa Sociale Arcobaleno ’86, in via Calcin in loc. Casonetto a Feltre.
Il Vescovo di Belluno-Feltre ha aderito all’iniziativa. Insieme a lui il Ministro D’Incà e il Presidente della Provincia Padrin. In queste ore giunge l’invito anche ai parlamentari, ai consiglieri e assessori regionali e ai sindaci.
Foto dal sito: www.comunitavsfrancesco.it