Sabato 11 gennaio 2025, il vescovo Renato sarà a Tambre per ricordare un tragico evento della storia paesana, accaduto l’11 gennaio 1945, quando le truppe tedesche effettuarono un rastrellamento a Tambre. Furono arrestati 46 giovani, di cui 33 vennero trasferiti a Belluno e poi deportati a Mauthausen, attraverso Bolzano. Solo tre di loro fecero ritorno (Riccardo Pian, Eliseo Piazza e Remigio Stiletto). Gli altri perirono nei campi di sterminio. Giovani vite spezzate dalla violenza nazifascista, negli ultimi mesi della Seconda guerra mondiale.
L’11 gennaio di ogni anno questa vicenda è al centro di una commemorazione pubblica. Quest’anno l’anniversario è particolare: «Quando abbiamo pensato di invitare il Vescovo per l’80° anniversario – spiega Ugo Chinol, docente di diritto canonico all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Treviso – gli abbiamo espresso il desiderio di ascoltare da lui parole di speranza e riconciliazione, per guardare al futuro con un orizzonte più sereno».