Dammi tre parole e ti indicherò la strada verso la Pasqua
Potremo riassumere così il messaggio che don Sandro De Gasperi e Anna Cossalter hanno offerto con passione e competenza agli insegnanti di Religione della diocesi nell’incontro in preparazione alla Pasqua di sabato scorso, vissuto nella cornice suggestiva e silenziosa del Santuario dei SS Vittore e Corona.
Il più giovane sacerdote della Chiesa di Belluno-Feltre e l’insegnante di matematica con una bella esperienza missionaria in Messico, hanno commentato il vangelo dei discepoli di Emmaus (Lc 24,13-35) condividendo esperienze personali, interpretando immagini d’arte a tema di Arcobas e foto di vita in Messico, suggerendo interrogativi e provocazioni salutari per “camminare insieme”, proprio come i due discepoli stanchi ai quali si affianca Gesù.
Cammino: i due compagni del vangelo di Luca non capiscono ancora l’annuncio della risurrezione, ma camminano, si lasciano aiutare, cercano… Quale Dio cammina con noi oggi? Per la giovane Anna è stato decisivo affrontare le paure del primo passo, buttarsi. L’affidamento che fa bene arriva proprio quando si cammina insieme e si sperimenta la compagnia di un altro.
Cuore: ardeva il cuore nel petto dei discepoli di Emmaus al riconoscimento del Signore… Il cuore deve essere allenato a cogliere il senso profondo di ciò che ci accade. È la consapevolezza della bellezza dell’incontro che apre il cuore e fa nascere la gratitudine.
Missione: che cosa raccontano i due protagonisti del vangelo di Emmaus ripercorrendo la strada verso Gerusalemme? Non fanno grandi discorsi teologici, ma raccontano quel che è successo loro, con entusiasmo. Diventano missionari per raccontare un amore che non possono più dimenticare. L’altro di cui ci prendiamo cura è un “pezzo unico” che Dio ama! La missione è proprio questo: andare verso l’altro e poi scoprire che … anche tu sei amato!
Una bella presentazione dell’arte e della storia del Santuario da parte del Rettore don Sergio Dalla Rosa, la Messa con la lettura della Passione secondo Luca e la cena in compagnia hanno scandito la giornata, segnata già dall’inizio del cammino verso la Pasqua.
