Alcuni incontri importanti, sia celebrativi che di riflessione, accaduti a Belluno in queste ultime settimane (il quindicesimo anniversario della parrocchia ucraina e la conferenza organizzata dalla comunità Ba’hai sul documento sulla fratellanza umana firmato dal Papa e dall’imam di al-Azhar ad Abu Dhabi) incoraggiano il Segretariato attività ecumeniche «Monsignor Emilio Zanetti» di Belluno a impegnarsi sul tema della fraternità. Quasi tutto è pronto per la tavola rotonda nella prossima Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 gennaio 2020) e nella giornata della memoria: suor Stefania Monti, cappuccina clarissa del convento di Fiera di Primiero, Sandro Ventura, ebreo, ed Enrica Sfredda, valdese interverranno su «Accoglienza, integrazione e dignità umana» il prossimo 23 gennaio a Belluno, alle ore 17 presso la parrocchia di Loreto.
Non si ferma qui l’attività del Sae. Per le scuole medie superiori, l’obiettivo è una drammatizzazione dell’opera di Shakespeare: «il mercante di Venezia» e in una scuola media inferiore una mostra sul dialogo ebraico cristiano che vedrà la sua conclusione verso la fine dell’anno scolastico.
Non mancheranno gli appuntamenti più tradizionali, ma non meno importanti per ricordare le radici del gruppo e l’esempio di chi ha tanto creduto al dialogo ecumenico bellunese: le Sante Messe in suffragio di Ennio Dal Farra, a Cornei, nell’approssimarsi del Natale, e di don Emilio Zanetti, a Fortogna, nel mese di gennaio.
don Giuseppe Bratti – Tatiana Prinzivalli