Venerdì 25 ottobre presso l'Istituto Canossiano di Feltre

L’assemblea diocesana per Feltre, Pedavena e Lamon

I partecipanti concordi per unirsi in esperienze concrete

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Venerdì 25 ottobre molte persone – dalle foranie di Feltre, Pedavena e Lamon – hanno accolto l’invito per un incontro con il vescovo Renato presso l’auditorium delle suore Canossiane. Erano invitati, oltre ai parroci ed ai componenti dei consigli pastorali, tutte le persone sensibili e disponibili nei diversi servizi parrocchiali. Ciò in occasione dell’inizio dell’anno pastorale e a seguito dei nuovi “Orientamenti” pastorali 2019-2020″, recentemente affidati dal Vescovo alla Chiesa diocesana. Diversi sono infatti gli spunti e le prospettive di impegno in essi previsti.

Dopo il saluto di don Graziano, vicario generale, l’incontro è iniziato con la parola di Dio. Due brani del Vangelo molto significativi, dove Cristo affida ai cristiani l’annuncio del suo messaggio e dove esorta a continuare a essere sale e luce per il mondo. Per sottolineare le “luci” presenti nelle diverse comunità, i vicepresidenti dei consigli pastorali sono stati invitati a deporre ai piedi del Vangelo una candela accesa e condividere una “piccola luce” presente nelle parrocchie.

Ci sono state poi due testimonianze. Chiara, una giovane della parrocchia di Farra, che ha manifestato la sua gioia e del suo entusiasmo per l’esperienza di alcuni mesi fatta in Messico presso una casa famiglia dove allietava una trentina di bambini. Marzia Buzzat invece, originaria della parrocchia di Boscariz, a mezzo video, ha parlato della sua grande comunità di Lima dove cerca di dar spazio e valorizzare quelle “piccole luci” presenti che hanno coinvolto e promosso migliori stili di vita cristiana. Ha consigliato pure di rafforzare il lavoro di gruppo dove far nascere e crescere buone e fruttuose relazioni.

Il vescovo Renato ha successivamente illustrato alcuni punti degli “Orientamenti pastorali”, soffermandosi sulla prevista aggregazione delle parrocchie. Su questo tema il vicario foraneo, don Alberto Ganz, ha prospettato le diverse possibilità che si andranno a definire e consolidare in relazione anche alle indicazioni dei consigli parrocchiali ed unitari.

Le persone presenti sono state poi invitate, per gruppi, ad esprimersi su quali settori pastorali ritenessero prioritario iniziare le collaborazioni parrocchiali. I risultati dei diversi gruppi, condivisi poi nell’assemblea, sono stati pressoché concordi. Sono ritenuti importanti: l’incontro tra i diversi consigli pastorali, l’effettuazione in modo unitario della catechesi, delle attività formative, dell’attenzione ai giovani e anche di qualche celebrazione.

Il vescovo Renato, concludendo l’incontro, ha ritenuto molto importante che le prospettive abbiano indicato la strada del mettersi insieme, unire le forze, fare sinodalità perché oltre a sentirne il bisogno e l’esigenza, si possono fare esperienze significative e concrete unendo risorse, conoscenze ed impegno. Ritiene inoltre importante che tra i punti di collaborazione debba essere presente anche la “carità” nelle sue diverse forme.  Dovranno essere la testimonianza ed il lavoro in équipe dei cristiani, a trasmettere i messaggi del Vangelo. Fondamentale continuare ad essere “sale della terra” e “luce del mondo”.

Flavia De Paoli