Partirà la prima settimana di settembre il 50° pellegrinaggio a Lourdes, organizzato dall’Unitalsi di Belluno-Feltre e presieduto dal vescovo Renato.
L’esperienza del pellegrinaggio è fatta di condivisione profonda, sentimento che ogni credente dovrebbe affrontare almeno una volta nella vita. I luoghi sono sicuramente pregni di atmosfera e di energia, ma il vero miracolo che avviene nel cuore delle persone è molto più importante perchè parla dell’amore verso la vita e della cura che questo dono prezioso richiede.
Il tema pastorale di quest’anno sarà ispirato alla frase che la Vergine Maria disse a Bernadette durante la tredicesima apparizione nella Grotta di Massabielle: «Costruite qui una cappella», messaggio universale riguardante la fede e il cammino ecumenico, che indica un percorso da affrontare insieme ai nostri fratelli.
Le recenti dichiarazioni del vescovo di Treviso, monsignor Michele Tomasi, parlano del valore della vita quale dono assoluto e ripropongono l’esperienza fatta a Lourdes come luogo in cui «si impara l’amore», sentimento qui inteso come cura, accudimento ed incontro straordinario per sancire il legame tra fratelli.
«L’esperienza del pellegrinaggio a Lourdes» – dice Giuliana Sebastianelli, presidente Unitalsi Belluno-Feltre – «è un momento straordinario, in cui la comunità è unita in una Fede che trova il suo punto più alto nel prendersi cura di ogni vita, anche la più fragile; costruendo alleanze tra fratelli attraverso la legge dell’amore universale».
Il viaggio è organizzato con due step di partenza: il volo partirà il giorno 4 con ritorno il giorno 8; mentre i pullman, attrezzati anche per accogliere malati e persone non abili, partiranno il 3 e faranno ritorno il giorno 9.
Sono ancora disponibili alcuni posti per il pellegrinaggio.
Le prenotazioni possono essere fatte ai seguenti recapiti:
- Paola: 333 4316843
- Angela: 340 7929200
- Mail: belluno@unitalsitriveneta.it