Prende il via e sarà inaugurata ufficialmente la mattina di sabato 11 gennaio 2020, al Centro pastorale card. Urbani di Zelarino (Venezia), la neonata Scuola triveneta di formazione al diaconato permanente. «Questa Scuola – spiega mons. Dino Bressan, coordinatore della Commissione per il diaconato permanente della Conferenza Episcopale Triveneto – è il risultato di un lento e fecondo lavoro di comunione e confronto tra le diocesi del Triveneto che da oltre sei anni si incontrano per promuovere, sostenere e sviluppare il diaconato permanente nelle nostre Chiese particolari, e ricercare piste comuni. È dunque con gioia e letizia che proponiamo all’intera comunità ecclesiale triveneta ed italiana questo evento inaugurale, e dare così avvio formale a questa Scuola promossa dalla Conferenza episcopale, mediante la nostra Commissione, e in piena collaborazione con la Facoltà Teologica del Triveneto».
L’evento inaugurale della Scuola inizierà alle ore 9.30 con la celebrazione delle lodi mattutine presiedute dall’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato. Seguirà la cerimonia inaugurale con interventi nell’ordine di mons. Dino Bressan (coordinatore della Commissione triveneta per il diaconato permanente); dell’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato (delegato episcopale triveneto per il diaconato); mons. Matteo Ferrari (direttore della neonata Scuola); mons. Roberto Tommasi (preside della Facoltà Teologica del Triveneto) e del diacono Tiziano Civettini (segretario della Scuola). Alle ore 11.30 è poi prevista la concelebrazione eucaristica, presieduta dal Presidente della Conferenza Episcopale Triveneto e Patriarca di Venezia, mons. Francesco Moraglia.
La Commissione triveneta per il Diaconato permanente ha rivolto l’invito a partecipare all’evento inaugurale ai Vescovi delle diocesi che si appoggiano alla neonata Scuola, ai delegati per il diaconato permanente, ai segretari delle Comunità diaconali, ai formatori degli aspiranti e candidati al diaconato permanente delle varie Diocesi, ai direttori e docenti degli Istituti di Scienze religiose presenti sul territorio triveneto, agli iscritti alla nuova Scuola e i loro familiari nonché ai diaconi permanenti e ai sacerdoti.