«Quale gioia, quando mi dissero: “Andremo alla casa del Signore”». Le celebri parole del Salmo 122, divenuto altrettanto celebre come testo di una canzone che ha accompagnato generazioni di giovani, ben si intona alla prossima avventura che, proprio per loro, si staglia all’orizzonte. Il salmista, ovviamente, si riferiva a Gerusalemme, sede del Tempio, meta di ogni pio israelita e ha una forte valenza simbolica: è il canto dei pellegrini che ascendono verso quel monte e si fermano, con gioia, per chiedere in preghiera il dono della pace.
Per i credenti di oggi anche il 2025 è un anno di grazia, in cui persiste la chiamata a vivere con fiducia il segno del pellegrinaggio mettendosi in cammino, oggi più di ieri, nella luce della speranza. Protagonisti dunque i nostri giovani, convocati a Roma da papa Francesco per domenica 3 agosto. Quasi una Giornata mondiale della gioventù – la prossima, nel 2027, sarà in Corea – per numeri e afflussi previsti, soprattutto dall’Italia.
In vista di ciò la proposta della Pastorale giovanile della nostra Diocesi muove dunque le mosse a partire dalla sua tradizionale opportunità estiva: un cammino che, per questa occasione, solcherà i sentieri del centro Italia.
Si partirà infatti lunedì 28 luglio da Assisi, punto nevralgico di spiritualità, per poi scendere a Sud seguendo il cammino di Francesco che condurrà i nostri giovani pellegrini a piedi lungo cinque tappe, rispettivamente a Foligno, Spoleto, Terni, Greccio, fino a Roma.
L’arrivo nell’Urbe, con i mezzi, è previsto per venerdì primo agosto, già inseriti nel grande evento giubilare che culminerà con la veglia del giorno dopo e la Messa presieduta dal Papa. Un programma ricco, immerso in un paesaggio suggestivo, in un clima di gioia e di condivisione: c’è tutto quel che serve per prendere in considerazione questa nuova opportunità, per giovani dai 16 ai 35 anni.
Tutte le informazioni nel modulo di iscrizione presente sul sito della Diocesi. Nota importante: il termine è il 16 marzo!