Cominciamo il racconto da venerdì 2 febbraio: abbiamo celebrato la Messa conclusiva degli esercizi spirituali nella festa della Presentazione al tempio di Gesù.
Nel tardo pomerigio di venerdì 2 siamo arrivati alla Missione di Chae Hom (provincia di Lampang). Sabato mattina (3 febbraio) la celebrazione per il nuovo anno in un villaggio della tribù Kariana di MaeTom (แม่ต๋อมกลาง, precisa don Bruno per i puristi della lingua). Siamo riusciti a scattare una foto al catechista mentre faceva prove di canto con la gente venuta alla messa. La parrocchia di Chae Hom si estende su tre distretti della provincia di Lampang. E’ popolata per lo più da diverse etnie, che nel corso della storia sono arrivate dagli stati limitrofi: Myanmar, Laos e Cina.
Dopo la Messa, siamo stati invitati a benedire una casa di una famiglia appena convertita dall’animismo.
Tornati in Missione a Chae Hom nel pomeriggio, siamo saliti sul monte dove sono custodite le orme del Buddha. Il monte, che si chiama Doi Phrabat, sovrasta la piana di Chae Hom.
Sabato sera (3 febbraio) i ragazzi del Centro della Missione (circa 60 di sette differenti etnie ) hanno ufficialmente accolto il vescovo Renato e don Roberto con costumi danze e canti tipiche delle tribù d’appartenenza. Qui trovi uno dei balli caratteristici
Domenica mattina (4 febbraio), abbiamo celebrato la Messa nella Missione con i ragazzi e alcuni parrocchiani dei villaggi limitrofi.
