Anche per l’incipiente Quaresima – come da consolidata tradizione – l’Ufficio missionario diocesano sollecita l’impegno alla carità con il progetto “Un Pane per Amor di Dio”. A questo serviranno le scatolette-salvadanaio, già distribuite alle parrocchie. Per rendere esplicita la relazione tra la nostra Chiesa diocesana e la Chiesa in missione, a ciascuna convergenza foraniale viene proposto un progetto:
- Alpago–Zoldo–Longarone–Ponte: un progetto per l’Europa, in Albania; la referente è suor Edvige Carocari;
- Belluno: un progetto per l’America Latina, in Brasile: la referente è Daniela Camuffo;
- Feltre–Lamon–Pedavena: un progetto per il Medio Oriente, in Libano; il referente è padre Damiano Puccini;
- Cadore–Ampezzo–Comelico: un progetto per l’Africa, in Niger; sono referenti padre Rafael e Isidro;
- Agordo–Livinallongo: un progetto per l’Asia, in Thailandia: il referente è don Bruno Soppelsa;
- Sedico–Santa Giustina: un progetto per l’Oceania, nelle Isole Salomone; il referente è padre Luciano Capelli.
Una rinnovata équipe da qualche mese opera alla guida dell’Ufficio missionario diocesano: insieme al neodirettore don Augusto Antoniol, operano don Ezio Del Favero come vicedirettore, Josè Soccal come segretario e Chiara Zavarise come formatrice.
Anche da loro viene a tutti un augurio: buona Quaresima!