Cari confratelli,
il generale miglioramento della situazione sanitaria in Italia e in provincia, anche grazie alla campagna vaccinale in corso, è motivo di speranza, ma richiede comunque da tutti un saggio atteggiamento di prudenza.
Per il momento siamo ancora in “zona gialla” e permangono in ogni caso in vigore le norme del DPCM del 2 marzo 2021 (confermato dal D.L. 52 del 22 aprile 2021 con validità fino al 31 luglio, quando non ci fossero ulteriori modifiche), che vietano i cortei (Art. 10, 1. del suddetto DPCM: “Lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche è consentito soltanto in forma statica…”).
Di conseguenza, sentita anche la Prefettura, in occasione di celebrazioni religiose quali la solennità del “Corpus Domini” del prossimo 6 giugno, ma anche di altre eventuali feste patronali o simili, nonché delle esequie, non è consentito organizzare cortei e processioni, al fine di evitare ogni movimento e assembramento di persone non facilmente gestibili.
Si suggerisce invece di prevedere dei momenti di preghiera comune all’interno della chiesa parrocchiale o anche eventualmente all’aperto, in forma statica e rispettando le norme.
Nella solennità del “Corpus Domini” si può proporre una sosta di adorazione, silenziosa o guidata, con Benedizione eucaristica al termine della celebrazione domenicale.
Con fraterni saluti.
don Graziano Dalla Caneva, vic. gen.