L’attività educativa con i minori

Linee Guida

 

Educare è inoltrarsi alla scoperta dello stupendo dono della vita. Comporta una ricerca appassionata di bene e di bellezza. Esige la crescita di una libertà che sa discernere ciò che conta e vale per vivere.

Educare è anche il coraggio di volere tutto questo, affrontando le transizioni che ogni vicenda di crescita comporta. Si sperimenta così la dinamica fondamentale in cui si svolge e si sviluppa la vita: siamo in relazione. Tutti, a partire dalla verità che ogni persona rappresenta, siamo educati e, a nostra volta, educhiamo. Quando sperimentiamo l’essere in comunità e il fare comunità, noi siamo parte di un’affascinante e rassicurante storia salvifica.

Queste consapevolezze sono tipiche della comunità ecclesiale che si offre per scoprire il «tesoro nascosto», la «perla preziosa», il «piccolo seme che porterà molto frutto» di ogni vita. Sono immagini evangeliche che diventano “paradigma educativo” nell’impegno instancabile delle comunità parrocchiali, dei loro gruppi e delle loro realtà aggregative e associative.

Tutto questo vale soprattutto per il “bene più grande” dei bambini, dei ragazzi, degli adolescenti e delle persone più vulnerabili. Tutelare, prevenire, formare, accompagnare, promuovere, vigilare sono componenti di quell’educare che qualifica il servizio di ogni crescita umana.

Auguro che l’équipe diocesana per la tutela dei minori di questa nostra Diocesi di Belluno-Feltre svolga al meglio e con evangelica cura il servizio che di recente la Chiesa – tramite il sapiente magistero di papa Francesco – ha inteso attivare affinché tutti coloro che sono chiamati “minori” siano custoditi e amati nella preziosità e nell’unicità della loro avventura di crescita.

+Renato Marangoni
Vescovo di Belluno-Feltre

Curia diocesana
10-05-2021