Anniversario dell’elezione di Giovanni Paolo I

Saluto inziale nell’Eucaristia
26-08-2020

Saluto voi tutti qui convenuti: fedeli e autorità. Lo faccio a nome della comunità di Canale d’Agordo che è ben felice di condividere con voi la gioia riconoscente nell’anniversario del giorno di elezione di papa Giovanni Paolo I. Saluto cordialmente il vescovo Giancarlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio. In questa comunità, carissimo vescovo Giancarlo, sei di casa, essendo qui in paese la Casa Alpina della diocesi di Ferrara-Comacchio.

Giorno dopo giorno il ricordo vivo di don Albino rende questo luogo una casa che ospita e accoglie. Così si caratterizzano anche i sentimenti, il pensiero, le parole, lo stile di questa comunità. È la prima santità che vorremmo accogliere come dono riconosciuto in questo nostro conterraneo, don Albino. 42 anni fa veniva eletto vescovo di Roma. L’esercizio del suo ministero apostolico lo sentiamo come una consegna di fraternità tra di noi, di corresponsabilità ecclesiale e sociale, di custodia del creato, di cura delle persone in condizione di povertà e di bisogno.

Il Vangelo di oggi sembra dirci in negativo come rapportarci con chi ci ha preceduto, con il dono delle generazioni del passato. Nelle parole provocanti di Gesù, ritroviamo l’appello della lettera agli Ebrei: «7Ricordatevi dei vostri capi, i quali vi hanno annunciato la parola di Dio. Considerando attentamente l’esito finale della loro vita, imitatene la fede. 8Gesù Cristo è lo stesso ieri e oggi e per sempre!» (cap. 13).

Siamo qui per ricordare e per ringraziare; per annunciare la Parola di Dio e per imitare la fede e la testimonianza di vita di Giovanni Paolo I.