Aveva 95 anni, di cui quasi 72 di sacerdozio

In suffragio di don Enrico Zasio

Per trent’anni servì il Signore nei degenti dell’ospedale di Feltre

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Nella serata di ieri, martedì 25 marzo, verso le ore 22, presso l’ospedale di Feltre, dove era ricoverato da una decina di giorni, si è spento don Enrico Zasio. Aveva 95 anni.

Figlio di Ermenegildo e di Giovanna Zollet, era nato a Cesiomaggiore, parrocchia di Pez, il 15 luglio 1929. Dopo il tradizionale percorso nei seminari diocesani, venne ordinato prete da monsignor Gioacchino Muccin il 5 luglio 1953 in Cattedrale a Belluno. Sono quindi quasi 72 gli anni di ministero che ha donato alla Chiesa: due anni fa era stato festeggiato insieme a don Lino Mottes (+ 30 gennaio), che lo ha preceduto di pochi mesi nell’abbraccio del buon Pastore.

Suo primo incarico ministeriale fu quello di vicerettore del Collegio vescovile di Feltre (1953-1954), poi di insegnante in Seminario a Feltre (1953-1968), mentre negli stessi anni seguì il cosiddetto Pre-seminario presso l’Oasi beato Bernardino (1954-1963) alle porte della città.

Dal 1963 al 1971 fu parroco di Anzù; quindi per ben trent’anni, dal 1971 al 2002, fu assistente religioso presso l’Ospedale Santa Maria del Prato di Feltre. Nel 2008 venne nominato canonico della Concattedrale di Feltre. Dal 2010 era ritirato presso la Casa “Padre Kolbe” di Pedavena.

I funerali saranno celebrati venerdì 28 marzo, alle ore 10.00, nella Concattedrale di Feltre. La salma sarà tumulata nel cimitero di Pez, sua parrocchia di origine.

Il vescovo Renato, il vescovo emerito Giuseppe Andrich, il presbiterio e i diaconi della diocesi fanno giungere ai familiari una sentita espressione di cordoglio e si uniscono nella preghiera:

«Signore misericordioso, che al tuo servo Enrico, presbitero della nostra Chiesa, nel tempo della sua dimora tra noi, hai affidato la tua parola e i tuoi sacramenti, donagli di esultare per sempre nella liturgia del cielo».