Anche la primavera ha i suoi appuntamenti di formazione per gli insegnanti di Religione e le persone interessate ai temi proposti dall’equipe dell’ufficio pastorale.
Religioni e compassione
Venerdì 19 dalle ore 15 alle ore 17 presso l’aula magna del Liceo A. Lollino in Via San Pietro si terrà l’incontro per tutti i docenti con il professor fr. Lorenzo Raniero, preside dell’Istituto Studi Ecumenici “San Bernardino” di Venezia, che presenterà il libro “Religioni e compassione” (a cura di M. Dal Corso M., edizioni Pazzini). Si tratta del lavoro di un intero anno, frutto dell’impegno di più autori.
«Una ricerca interreligiosa e interdisciplinare che interpreta la compassione quale sentimento che si iscrive in profondità nella condizione umana e che è chiamata a concretizzarsi e dare un ordine del mondo che sia umano e giusto. La ricerca presenta l’idea e la pratica della compassione nelle varie tradizioni religiose».
Viaggio tra albi illustrati e favole in cui si respira il valore del sacro e il senso dell’incontro
Insegnanti delle Scuole d’Infanzia e Primaria (paritarie e pubbliche) si incontreranno nei locali della parrocchia di Cavarzano, sabato 27 maggio (vedi programma allegato) per una mattinata all’insegna di un viaggio che aiuta a conoscere il meglio di se stessi e il tesoro nascosto nell’incontro con gli altri.
La formatrice esperienziale Federica De Col proporrà due momenti di attività (frontale e laboratoriale) con albi illustrati; don Ezio Del Favero, autore di “Parabole della montagna 2” illustrerà insieme a Chiara Zavarise del Centro missionario il suo ultimo libro (Elledici editrice).
Tra gli obiettivi dell’appuntamento: educare e stimolare capacità intuitive e di ascolto; modelli relazionali validi utilizzabili in ambito educativo; stimolare il pensiero creativo-espressivo; imparare a riconoscere, esprimere e vivere le emozioni fondamentali nella loro manifestazione interna ed esterna; acquisire tecniche per la lettura ad alta voce e il racconto utilizzabili con i bambini.
Gli aggiornamenti sono richiesti per il mantenimento dell’idoneità all’Irc in ogni ordine di scuola.
