È stata inaugurata giovedì 25 luglio, nelle sale del Museo diocesano di Belluno-Feltre, la mostra “45 anni di passione – Colori, immagini ed emozioni nei drappi del Palio di Feltre”. L’allestimento è stato curato da Fabio Giudice. Vi è esposto un patrimonio artistico che il Palio ha offerto, anno dopo anno, alla comunità feltrina e che normalmente non è accessibile al pubblico, perché gelosamente conservato all’interno delle sedi dei quartieri vincitori.
Sarà il racconto che ricorda la dedizione di Feltre alla Serenissima, attraverso l’opera dei tanti artisti che dal 1980 hanno interiormente vissuto l’avvenimento storico con la loro interpretazione, raffigurata nel drappo. È una collezione di valore, che ha coinvolto protagonisti dell’arte contemporanea locale e non solo. A partire dal 1980 al 1983 la feltrina Fulvia Celli; dal 1984 al 1985 Bruno Gorza, a cui la mostra è dedicata; fino al primo drappo dipinto nel 1986 da Elio Scarisi. Si susseguono i nomi di Murer, De Conciliis, Licata, Rincicotti, Lodola, Rento, Tahar Ben Jelloun, Treccani, Pugliese, Altan, Tapia, Schweizer, Palminteri, Calabrò, per citarne solo alcuni.
La mostra è compresa nel biglietto d’ingresso al museo, che sarà aperto ogni venerdì, sabato e domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 19.
La mostra resterà aperta fino al 27 ottobre.