In data 4 dicembre, don Floriano Pellegrini, prete di questa diocesi, ha pubblicato sul suo sito internet una “lettera aperta”, indirizzata al nuovo Prefetto di Belluno: sul contenuto e sul tono di questa lettera si ha molto da eccepire. Poiché la lettera è stata ripresa da una testata locale, rendendo ancor più di pubblico dominio le sue posizioni, la Curia diocesana di Belluno-Feltre si sente in dovere di prendere le distanze da quanto dichiarato da don Floriano.
Preme anzitutto rammentare, per chiarezza, che don Floriano non svolge in diocesi l’ufficio di parroco, come riportato sulla stampa.
Inoltre – senza entrare nel merito di convinzioni politiche, frutto di ricostruzioni ideologiche e sterilmente nostalgiche – pare doveroso ribadire il rispetto della Chiesa locale verso le Istituzioni della Repubblica e, nella fattispecie, verso la dott. Adriana Cogode, rappresentante del Governo appena insediata, la cui presenza in Provincia va salutata con un caloroso “benvenuta”.