Dice la leggenda di san Lorenzo
che ogni volta che una stella cade dal cielo
s’avvera un tuo desiderio…
Lasciati i lidi fluviali del Piave, illuminati il 3 giugno scorso da un falò piuttosto inconsueto e popolati dalla presenza altrettanto singolare di gruppetti di giovani giunti dopo aver compiuto un particolare percorso “sensoriale”, viene riproposta anche quest’anno la Veglia di Pentecoste, appuntamento diocesano per tutti i giovani della nostra diocesi, previsto sabato 19 alle 20,30. La meta proposta per questo 2018 si caratterizza per uno scenario piuttosto diverso e –direi- “consueto”, immerso nel verde del Nevegal , ospitato dagli ariosi spazi offerti dal Santuario della Beata Vergine di Lourdes.
Luogo e data sicuramente diversi, ma comune è l’intento di creare per i giovani delle nostre comunità, già riunitisi a livello locale attraverso le Viae crucis quaresimali, un’ulteriore occasione di incontro. Tutti sono invitati a questo momento unitario di ascolto, riflessione e preghiera intorno ad una categoria che tanto ci accomuna e al tempo stesso tanto rende ciascuno di noi singolare e unico: il desiderio.
Il calore del fuoco, il bagliore delle stelle sono solo delle immagini ma che esprimono bene l’evocazione del desiderio, questa dimensione imprescindibile del nostro spirito, che crediamo essere davvero il primo “serbatoio” dove lo Spirito del Signore si deposita e continua a parlare e orientare il cammino di ogni uomo, di ogni giovane.
Veglia, fuoco, stella, desiderio…tanti sono ingredienti per questo prossimo evento che, un po’ alla volta, vuole emergere come proposta annuale forte per i nostri giovani al cui desiderio, fuoco da alimentare e stella cadente da non lasciar passare, non ci stanchiamo di ripetere le parole stesse di Gesù ai due primi discepoli che, come ci racconta il Vangelo di Giovanni, cercavano di dare risposta alla loro ricerca di senso: »Venite – risponde il Rabbì – …e vedrete!».