Originario di Gosaldo, aveva 79 anni

Don Vinicio è tra le mani di Dio

Si è spento all'ospedale di Feltre

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Era stato ricoverato nell’ospedale di Feltre verso la metà di dicembre, non senza preoccupazione per gli evidenti sintomi della malattia da coronavirus. Poi molti tra i confratelli e gli amici, tra i giovani e i parrocchiani di Cesiomaggiore e Soranzen avevano tirato un respiro di sollievo, quando dall’ospedale erano arrivati i suoi messaggi, in cui diceva di stare un po’ meglio. Invece nella serata di oggi, martedì 29 dicembre, è giunta la notizia che don Vinicio Marcon si è spento. Aveva 79 anni.

Era nato ai Spagnoi, piccola frazione di Gosaldo, il 7 marzo 1941, quinto figlio di Giuseppe e Maria. Dopo le scuole elementari, aveva lavorato per qualche anno come impagliatore, “caregheta“; intrapresa la via al sacerdozio, aveva recuperato gli anni delle medie, per poi passare agli studi umanistici e teologici nel Seminario Gregoriano di Belluno. Venne ordinato presbitero in Cattedrale a Belluno il 31 maggio 1969.

Dal luglio 1969 al 26 settembre 1971 era stato vicario cooperatore a Livinallongo. Poi divenne parroco di Laste fino al giugno 1981. Passò quindi a Vallada Agordina, di cui fu parroco fino al 19 settembre 1993, quando il vescovo Ducoli lo volle al suo fianco come segretario.

Accompagnò il vescovo Maffeo nella quiescenza a Verona, prestandogli servizio per 16 anni a nome della nostra diocesi, fino alla morte occorsa il 28 agosto 2012. A Verona si prestò a diverse mansioni, aiutando in parrocchia, sostituendo all’occorrenza i parroci, svolgendo la funzione di notaio nel Tribunale Ecclesiastico Regionale Triveneto.

Tornato in diocesi, si inserì nella vita delle parrocchie di Soranzen e Cesiomaggiore, al fianco del parroco don Andrea Piccolin: si fece apprezzare per il suo carattere gioviale e spontaneo, accolto da tutti come se fosse uno di famiglia, accolto anche dai giovani come se fosse uno di loro. Lascia un vuoto nelle comunità e nel presbiterio diocesano, soprattutto per il suo portamento umile, allegro e schietto.

Domenica 3 gennaio alle ore 18.00 verrà recitato il rosario in suffragio di don Vinicio nella chiesa di Cesiomaggiore. Le esequie saranno celebrate lunedi 4 gennaio alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale di Soranzen.

 

Leggi l’omelia del Vescovo durante la Messa esequiale