Sono giunti a conclusione i conteggi relativi alla campagna “I Luoghi del Cuore”, promossa dal FAI, per valorizzare e far conoscere il patrimonio culturale della nostra Penisola. Una raccolta voti che manifesta un chiaro intendimento proprio per il suo procedere dalla base: dai cittadini per i cittadini. Infatti tutti possono proporre un luogo a cui sono legati, in un’ottica che, oltre ad essere democratica, è anche inclusiva. Senza dimenticare l’enorme importanza del finanziamento che il Fai mette a disposizione qualora venissero raggiunti i 2.500 voti (previo un rigoroso progetto di valorizzazione), che ha aiutato e aiuterebbe enti pubblici e privati a pensare con rinnovato slancio ad un futuro di speranza, che vada oltre il classico e sempre più difficile lavoro di valorizzazione culturale.
Per questo motivo il rettore del Seminario Gregoriano, mons. Giorgio Lise, ha deciso di rendere partecipi le biblioteche Gregoriana e Lolliniana al censimento promosso dal Fai. Il risultato è stato assai positivo, benché non si siano raggiunti i 2.500 voti necessari per accedere al finanziamento. Infatti la campagna pubblicitaria promossa dagli organizzatori ha permesso a molte persone di conoscere il patrimonio presente nell’antico convento francescano di san Pietro, di cui gli 83.000 volumi rappresentano soltanto l’aspetto più appariscente. Molti importanti personaggi della cultura locale si sono espressi a favore di una valorizzazione sempre maggiore di questo immenso patrimonio librario e, soprattutto, molti giovani studenti universitari hanno aderito con entusiasmo alla campagna, non appena si sono resi conto del valore e della bellezza dei volumi che abitano i corridoi nei quali ha passeggiato anche papa Luciani. Insomma le biblioteche Gregoriana e Lolliniana sono tornate ad essere un luogo di incontro, nell’auspicio che il libro possa ancora rappresentare uno strumento di comunicazione e di confronto con il prossimo.
Di seguito le parole di mons. Giorgio Lise:
Ho appreso con grande soddisfazione la notizia del secondo posto ottenuto in Provincia dalle Biblioteche “Gregoriana e Lolliniana” del Seminario di Belluno, nell’ultimo censimento condotto dal Fai. Il risultato non ci permette di accedere a finanziamenti, ma lo cogliamo come segnale di attenzione della Comunità bellunese verso due realtà cittadine, ricche di storia e prezioso scrigno di cultura. Un grazie sincero a tutti coloro che si sono impegnati in quest’opera di sensibilizzazione che ci fa guardare con ottimismo al futuro.
1.100 grazie a tutti!
mons. Giorgio Lise, Federica Bizzarrini, Jacopo De Pasquale