Sintesi della riunione del Consiglio presbiterale del 24 febbraio 2023

Luogo di fraternità presbiterale

Il Seminario di Belluno si attrezza come struttura abitativa per i preti, in particolare anziani, che ne hanno bisogno

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Il Consiglio presbiterale della Diocesi si è riunito presso il Centro Papa Luciani nella mattinata di venerdì 24 febbraio per trattare approfonditamente, come unica tematica, l’accoglienza in Seminario di Belluno dei presbiteri anziani che, in condizione di almeno discreta autosufficienza, a 75 anni o più, comunque dopo confronto con il Vescovo, lasciano gli incarichi più attivi del ministero, specialmente quello di parroco. La questione era stata affrontata lungamente, soprattutto negli anni 2017-18, ed era già stato individuato il Seminario come proposta libera e opportunità specifica pensata dalla Diocesi per tale condizione e necessità. Ora si è arrivati a concretizzarla ulteriormente.

L’incontro del Consiglio presbiterale ha infatti visto due preziosi interventi: quello del Rettore del Seminario, don Giorgio Lise, che ha descritto l’impostazione complessiva della vita in Seminario, le modalità di essa, i momenti di fraternità e preghiera, le opportunità favorevoli che scaturiscono da tale scelta; quindi l’architetto Gloria Manera ha esposto in maniera ampia e dettagliata, da un punto di vista tecnico, l’idea progettuale di rifacimento delle stanze al primo piano, e poi eventualmente alcune nel secondo (mantenendo quelle strutturate per ultime), per garantire degli alloggi più dignitosi, confortevoli e adeguati. Alla fine potrebbero risultare un totale di sedici alloggi di questo tipo (undici al primo piano e cinque al secondo) per una presenza stabile, oltre a varie altre stanze che possono prestarsi per accoglienze limitate a brevi periodi. È stata sottolineata l’opportunità della scelta del Seminario come occasione per vivere la fraternità e essere accompagnati e aiutati in una fase fragile della vita, almeno fino a quando non subentrino problemi di salute più gravi; sono stati precisati nel dibattito vari altri aspetti della proposta, che tra l’altro sembra sostenibile dal punto di vista economico, eventualmente alienando qualche altra struttura non utilizzabile e chiedendo comunque alla Diocesi di investire sul Seminario primariamente che su altre strutture.

Il Consiglio presbiterale ha alla fine approvato all’unanimità la mozione, fatta propria dal Vescovo, che il Seminario di Belluno è la struttura abitativa offerta dalla Diocesi ai preti, in particolare anziani, che ne hanno bisogno; ne consegue l’invito in tempi brevi a elaborare un progetto tecnico preciso e avviare la sua realizzazione, che potrà avvenire gradualmente e per stralci. Si presume che tali lavori possano partire già nei prossimi mesi, in modo che alcuni di questi nuovi alloggi possano essere via via pronti tra la fine di quest’estate e la primavera del 2024.