Azione Cattolica della diocesi di Belluno-Feltre

I colori di una fede giovane

Ad Auronzo di Cadore, 8-10 settembre, un convegno dal titolo “Fidarsi Confidarsi Sfidarsi Affidarsi”

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«Gli adolescenti sono potenziali cercatori di Dio; forse cercatori confusi, forse cercatori impliciti, forse cercatori conflittuali, ma cercatori». Così si esprime Paola Bignardi – pedagogista e pubblicista, già coordinatrice dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo di Milano – nel suo libro Metamorfosi del credere, Queriniana editrice, 2022. «Sempre meno gli adolescenti di questo nostro tempo – continua la Bignardi – esprimono domande di fede esplicite; nel loro cuore albergano però domande di vita, di pienezza, di umanità, di senso, con cui gli educatori, soprattutto se credenti, devono saper entrare in dialogo». Il rapporto tra giovani e fede (e Chiesa) ha assunto una forma e un significato molto diverso da quello con cui noi adulti siamo cresciuti e ci siamo formati. «Eppure – secondo gli studi della Bignardi – i giovani sono alla ricerca di un’esperienza religiosa che interpreti il loro modo di essere donne e uomini di oggi, eventuali credenti del nostro tempo».

Pensiamo che possa essere interessante provare a mettersi in ascolto profondo dei giovani, ad aprire un dialogo tra generazioni diverse: «nelle posizioni dei giovani vi è lo Spirito che opera, così come opera nella vita di tutti e di tutte». Ci piace una Chiesa disposta ad «ascoltare i giovani, a lasciarsi provocare anche dalle loro critiche, a lasciarsi illuminare dalle loro intuizioni, non ponendosi accanto a loro da maestra ma da compagna di viaggio, in ricerca e in dialogo con loro, disposta a ricevere, con umiltà».

Anche le proposte della Chiesa di questi anni – il Sinodo dei giovani messo nero su bianco da papa Francesco con l’esortazione apostolica Christus vivit e la fase narrativa del Cammino sinodale della Chiesa, attraverso la restituzione dei gruppi sinodali della nostra diocesi – hanno fatto e stanno facendo emergere la richiesta dei giovani di «poter partecipare alla vita della comunità, di poter esprimersi dando il loro contributo, di essere ascoltati, senza giudizio, e di essere coinvolti non solo sul piano operativo ma anche spirituale e culturale».

La Presidenza dell’Azione Cattolica della diocesi di Belluno-Feltre ha pensato di raccogliere e rilanciare queste sollecitazioni attraverso una proposta formativa aperta a tutti, che sarà animata e stimolata da giovani e da adulti in dialogo tra loro.

Dall’8 al 10 settembre ad Auronzo di Cadore si terrà un convegno dal titolo: «Fidarsi Confidarsi Sfidarsi Affidarsi. I colori di una fede giovane». Il convegno vorrebbe rappresentare un’occasione di formazione rivolta soprattutto alle figure educatrici a vario titolo – educatori di gruppi, formatori, catechisti, insegnanti, genitori, ecc. – e comunque a tutti coloro che sono interessati o incuriositi dal tema. Si potrebbe condensare così l’obiettivo principale del convegno: imparare a stare in ascolto dei giovani, per favorire il dialogo tra generazioni diverse sulla vita e sulla fede, per una Chiesa che sia contemporanea delle donne e degli uomini di questo tempo.

Il convegno svilupperà il rapporto fede-giovani su tre ambiti, guidati da figure esperte – insieme a giovani e adulti, in particolare a studenti e insegnanti – anche attraverso attività laboratoriali in piccoli gruppi:

  • la Chiesa, con don Diego Puricelli, dottorando in Teologia morale e bioetica;
  • la Scuola/Università, con il prof. Paolo Montagna, docente presso la facoltà di Fisica dell’Università di Pavia;
  • la Società, con la dott.ssa Cristina Pasqualini, sociologa presso l’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo di Milano.

In particolare, l’ambito Scuola/Università vedrà protagonisti, nella prima parte, il prof. Paolo Montagna, alcuni studenti, un insegnante di scuola superiore e un dirigente scolastico che dialogheranno portando vissuti, testimonianze, riflessioni e domande sul rapporto scuola/università-fede-giovani. Nella seconda parte i partecipanti verranno suddivisi in piccoli gruppi nei quali condividere i propri vissuti e riflessioni sul tema.

Il convegno avrà il suo momento conclusivo con dei laboratori di confronto tra i partecipanti per individuare e condividere qualche indicazione concreta.

Per informazioni: acbellunofeltre@gmail.com.