Una simpatica istantanea del gruppo dei seminaristi delle diocesi di Trento e di Belluno-Feltre, guidati dal rettore don Tiziano Telch, scattata nel caratteristico borgo di Chiesa di Goima con don Paolo Arnoldo, al termine di una visita guidata alle “sorprese” del suo fienile. È solo un tassello dell’esperienza vissuta da questi giovani – due sono i bellunesi – che stanno compiendo il loro percorso di discernimento formativo verso il ministero presbiterale all’interno del Seminario arcivescovile di Trento. Una settimana, da lunedì 18 a sabato 23 settembre, ospiti della Val di Zoldo nell’ex asilo della parrocchia di Fusine.
L’occasione di queste giornate – che, di fatto, danno avvio all’anno formativo e alla prossima ripresa di quello accademico – è stata una possibilità di conoscere una realtà pastorale, fra le tante, in un territorio analogo a quello della Chiesa trentina, “respirando” la normalità della vita ordinaria delle parrocchie con le loro potenzialità e i connaturali limiti; è stata poi una situazione propizia per cominciare a curare le relazioni di fraternità all’interno di un gruppo sempre diverso ogni nuovo anno, certamente incamminato in un tempo molto diverso dai “fasti” del passato – parla già solo l’evidenza dei numeri – ma non per questo precluso alla bellezza avventurosa di scoprire, insieme, la propria personale risposta alla chiamata di Dio.