Leggi l’omelia del vescovo alle esequie
Nella sera di lunedì 20 novembre, verso le ore 19.00, il Signore Gesù ha chiamato a sé don Gino Dal Borgo. Era ricoverato da ieri all’ospedale di Vittorio Veneto, a causa dell’aggravarsi della sua situazione di salute
Era nato a Palughetto di Chies d’Alpago, parrocchia di Borsoi, il 12 giugno 1942, da Antonio e Alice De March. Compiuti gli anni della formazione seminaristica, venne ordinato presbitero nella chiesa di Tambre il 26 giugno 1968.
Fu anzitutto vicario cooperatore a Cadola dal 1968 al 1971; poi fu a Sedico dal 1971 al 1979. Divenne quindi parroco di Spert dal 1979 al 1986, per poi passare a Gron, dove rimase fino al 1998. In tutti questi anni svolse quasi continuativamente il servizio di insegnante di religione. Per diversi anni fu anche consulente ecclesiastico provinciale della Coldiretti.
Il suo ultimo servizio come parroco lo svolse nella parrocchia di Cusighe, dall’autunno del 1998 fino all’autunno del 2021. Poi un progressivo aggravarsi della salute lo portò a ritirarsi a vita privata e in varie case di cura, da ultimo presso l’Istituto Padre Pio di Tarzo.
Il vescovo Renato, unitamente al vescovo emerito Giuseppe, al presbiterio intero e ai diaconi, esprime il proprio cordoglio verso i familiari e verso le tante persone che a don Gino hanno voluto bene, perché il suo modo di essere sempre catturava l’affetto della «sua gente».
Mercoledì sera sarà recitato il rosario in suffragio nella chiesa di Borsoi alle ore 20.00; giovedì sera alle ore 20.00 nella chiesa di Cusighe. I funerali saranno celebrati in Cattedrale a Belluno, venerdì 24 novembre alle ore 11.00. La salma verrà tumulata nel cimitero di Cusighe.
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