Prosegue il cammino per la progettazione in vista dell’adeguamento liturgico della Cattedrale di Belluno. Entro il 29 giugno sono attesi gli elaborati che i 46 gruppi di professinisti ammessi devono presentare, ovvero una tavola contenente le planimetrie con le indicazioni dei luoghi liturgici e dei percorsi processionali e una descrizione degli aspetti formali e materiali delle opere che saranno realizzate, ossia l’altare, l’ambone, la cattedra del Vescovo e altri eventuali interventi dell’area presbiterale.
In linea con quanto stabilito nel bando di concorso, indetto il 15 febbraio 2021, il Vescovo rende pubblici i membri della giuria scelti per la prima fase concorsuale. Essi sono:
- Giuliano Follin (presbitero, direttore dell’Ufficio diocesano per la Liturgia);
- Attilio Zanderigo Jona (parroco della Cattedrale);
- Paolo Barbisan (presbitero, rappresentante della consulta regionale Beni Culturali Ecclesiastici);
- Valerio Pennasso (presbitero, rappresentante dell’Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici della CEI);
- Mario Castellano (presbitero, rappresentante dell’Ufficio Liturgico Nazionale della CEI);
- Giorgio Della Longa (architetto esperto per il tema a concorso – n. 1);
- Laura Soravia (architetto esperto per il tema a concorso – n. 2);
- Letizia Lonzi (esperto d’arte).
Il ruolo di segreteria, senza diritto di voto, è affidato a Chiara Zavarise; la giuria sarà presieduta dal vescovo Renato.
La giuria si incontrerà preliminarmente venerdì 2 luglio 2021 e opererà sabato 3 luglio 2021. I giurati dovranno selezionare tra i progetti pervenuti da cinque a otto idee progettuali, che saranno ammesse per la seconda fase di lavoro: sarà allora previsto un sopralluogo alla Cattedrale, sarà preludio a un lavoro di progettazione più dettagliato, che sarà sottoposto al vaglio di una nuova giuria. Solo a quel punto si avvierà l’esecuzione dell’opera.