La sollecitudine della Chiesa verso le persone ammalate è fondata sull’esempio di Cristo: proprio in nome di questo modello essa rappresenta uno dei ministeri più importanti che la Chiesa svolge quando annuncia il Vangelo.
Ed ecco che il 17 febbraio scorso, dopo aver ottenuto il permesso dei responsabili dell’Istituto cui la religiosa appartiene, il vescovo Renato ha nominato sorella Miriam Lessio come Delegata vescovile per la pastorale della salute, affidandole «il mandato di coordinare la cura pastorale della nostra Chiesa diocesana nell’ambito esteso e complesso della salute».
Sorella Miriam è l’attuale responsabile della comunità delle Discepole del Vangelo, che vivono a San Giovanni, località di Livinallongo del Col di Lana. Nella foto è al centro, affiancata dalle altre consorelle della comunità.
Nell’affidare questo incarico, il Vescovo raccomanda a sorella Miriam di svolgere questo servizio – che riconosce «delicato e prezioso» – «nell’interazione con le collaborazioni tra le parrocchie e gli altri Uffici di pastorale». Poiché ormai sta cambiando la presenza della Chiesa accanto alle persone ammalate, sarà compito della nuova delegata costituire un’équipe, che collabori con lei «per sostenere e accompagnare le forme di vicinanza alle persone e alle famiglie che vivono l’esperienza della malattia, per approfondirne tematiche e prospettive» e «per attivare rapporti con gli enti ospedalieri e con il volontariato dedito all’ambito della salute». A sorella Miriam, ai cappellani degli ospedali, a tutte le persone coinvolte non possiamo che augurare un buon lavoro.